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Subito una partita per inaugurare il nuovo campo da rugby
Milano, 22 settembre 2021 - Nel quartiere Baggio di Milano è stato inaugurato un nuovo campo da rugby all’oratorio di San Giovanni Bosco in via Mar Nero 10. E' la terza iniziativa che nasce nell’ambito del progetto "Insieme" per l’inclusione sociale promosso dal Gruppo Mediobanca in collaborazione con il Cus Milano Rugby e il Comune di Milano. Il progetto era partito nel 2017 con la creazione di campi da rugby e pallavolo all’oratorio Sant’Agnese di Quarto Oggiaro e nel 2019 era proseguito con l’inaugurazione del campo da rugby di via Cambini (zona via Padova), coinvolgendo oltre 1.000 giovani delle rispettive zone in attività sportive.
All’inaugurazione odierna, oltre al sindaco Giusepe Sala, erano presenti l'amministratore delegato del Gruppo Mediobanca Alberto Nagel e Sergio Vicinanza, presidente Cus Milano Rugby. La società meneghina si occuperà anche in questa occasione di gestire e coordinare le attività del nuovo campo con il supporto di una squadra di educatori e di tecnici qualificati coordinati dall’ex stella della Nazionale Italiana di rugby Diego Dominguez. Obiettivo principale di "Insieme", rivolto agli alunni delle scuole primarie e secondarie di quartieri di Milano caratterizzati da contesti economici e sociali più fragili, è quello di trasmettere ai giovani i valori fondamentali dello sport.
"Crediamo nel valore dello sport come fattore di inclusione sociale e strumento di integrazione delle fasce socialmente deboli e a rischio di emarginazione”, ha dichiarato Nagel. "In questi quattro anni abbiamo contribuito a recuperare spazi fisici e offrire momenti di socialità, resi ancora più importanti dopo le fasi del lockdown, specialmente per i giovani che vivono situazioni di difficoltà”. “L’impegno e gli sforzi profusi da Comune di Milano, Gruppo Mediobanca, Parrocchia di San Giovanni, Cus Milano Rugby e tantissimi volontari consente - ha sottolineato Vicinanza - di celebrare un altro successo del sodalizio pubblico/privato. Abbiamo lavorato per favorire l’inclusione e integrazione di ragazze e ragazzi attraverso la pratica sportiva e grazie ai valori che lo sport porta con sé. La bellezza di questi spazi riqualificati e la vitalità di chi li frequenta mi auguro sia il giusto premio per chi ha reso possibile tutto questo”.