di Massimiliano Mingoia
Patto per lo sport tra Bocconi e Municipio 5. Il presidente del “parlamentino’’ Alessandro Bramati ha svolto un sopralluogo nel nuovo campus dell’Ateneo, dove i lavori sono ormai nella fase conclusiva. Laddove una volta c’era la Centrale del latte di Milano, sta nascendo uno spazio per i docenti, gli studenti e il personale della Bocconi, ma anche per i cittadini, in particolare peri residenti del Municipio 5 appassionati di sport. Sì, perché l’obiettivo del parlamentino è di arrivare a una convenzione che preveda sconti nell’accesso agli impianti sportivi che stanno nascendo all’interno del campus.
La domanda sorge spontanea: quali sono gli impianti sportivi della Bocconi che entreranno a far parte della convenzione con il Municipio 5? La risposta di Bramati non si fa attendere: "Le due piscine, quella olimpionica e quella di riscaldamento, e la palestra con tribuna da 400 posti che potrà ospitare partite di basket, pallavolo e calcetto. La convenzione che stipuleremo con l’Ateneo riguarderà i prezzi di accesso alle due piscine, prezzi che saranno più bassi per i residenti del Municipio 5 rispetto a quelli di mercato. Per l’utilizzo della palestra il convenzionamento riguarderà gli orari lasciati liberi dalla società sportiva legata all’università". Non solo. Una volta conclusa la nuova struttura, tutti i cittadini potranno accedere al parco pubblico del nuovo campus negli gli orari di apertura dell’università.
Bramati aggiunge che "la delibera del Municipio 5 che fisserà nei dettagli i termini della convenzione con la Bocconi sarà pronta entro fine ottobre. Tra novembre e dicembre ci aspettiamo che diventi operativa". I lavori per completare le strutture sportive, intanto, continuano. "Le piscine sono praticamente finite, manca l’acqua e il collaudo, la palestra anche – racconta Bramati dopo il sopralluogo –. L’area fitness al primo piano, che dovrebbe essere affidata alla Virgin, è in via di completamento e non sarà oggetto di convenzione con il Municipio 5. Tutti gli impianti dovrebbero essere definitivamente pronti entro la fine dell’anno".
Dev’essere ancora realizzato, invece, l’ingresso all’angolo con viale Toscana, che apparirà come una siepe molto fitta.