Proseguono i lavori per la costruzione della scala di rimonta ittica presso il traversino del canale Muzza. Queste opere...
Proseguono i lavori per la costruzione della scala di rimonta ittica presso il traversino del canale Muzza. Queste opere idrauliche, finanziate dalla Regione Lombardia con un importo di 97mila 540 euro, sono state progettate per facilitare il passaggio dei pesci migratori. L’intervento risulta cruciale per migliorare la sicurezza dell’area. Il Consorzio di bonifica Muzza Bassa Lodigiana, gestore del manufatto idraulico, ha inoltre deciso la conferma del divieto d’accesso al traversino lungo le rive del canale.
La zona, quindi, non sarà più disponibile per gli amanti della tintarella. Questo divieto si aggiunge a un’ordinanza comunale, già attiva lo scorso anno su indicazione della Prefettura, che impone il divieto di stazionamento e prevede una sanzione di 500 euro per i trasgressori. "Adottiamo sempre le misure necessarie per ridurre i pericoli", spiega Ettore Grecchi, presidente del Consorzio di Bonifica Muzza Bassa Lodigiana. "La Prefettura ci ha richiesto maggiore attenzione alla sicurezza del manufatto. Il divieto di stazionamento è fondamentale per evitare situazioni di rischio. Confidiamo nella collaborazione dei cittadini".
A ricordare l’importanza delle restrizioni è l’episodio accaduto nell’estate dello scorso anno, una bambina rimase incastrata sotto la grata di una passatoia in ferro sul traversino. Fortunatamente, non ci furono conseguenze fisiche.
S.D.