
L'attivista Edgar Meyer
Peschiera Borromeo (Milano) – Proseguono le indagini per cercare di dare un volto agli autori dell’ignobile gesto portato alla luce dagli agenti della polizia locale di Peschiera, che nella giornata di venerdì hanno individuato, tra le vie Grandi e 25 Aprile, sei cani senza vita, i cui corpi, fatti a pezzi, erano stati stipati in alcune scatole di plastica, abbandonate ai margini della strada. Si tratterebbe di animali di media taglia, la cui morte risale a 12-24 ore prima del rinvenimento. Mentre gli agenti sono al lavoro per esaminare le immagini delle telecamere di zona e raccogliere elementi utili alle verifiche, l’opinione pubblica è scossa per il raccapricciante episodio, che non smette di suscitare commenti.
Indignate le associazioni animaliste, in testa Gaia Animali & Ambiente e Diamoci la zampa, col loro storico fondatore e attivista Edgar Meyer, che osserva: “Nel corso del tempo la sensibilità verso gli animali è cresciuta, ma questi aberranti episodi sembrano farci tornare indietro di mille anni. La gente è scandalizzata e questo dimostra che sono stati compiuti notevoli passi avanti nel rispetto e nell’affezione per gli animali”. “Anche attraverso la messa a disposizione di un avvocato penalista – prosegue Meyer – Diamoci la zampa e l’Ufficio per i diritti degli animali di Peschiera chiederanno una pena importante per i responsabili, qualora vengano individuati”.
Le scatole che contenevano i resti degli animali sono state trovate semi-nascoste in un cespuglio a bordo strada. Forse chi le ha portate in quella zona è stato disturbato e ha dovuto interrompere il lavoro prima di riuscire ad occultarle meglio. Gli approfondimenti procedono, senza tralasciare alcun dettaglio; l’autopsia sui corpi delle povere bestiole verrà eseguita martedì. Svariate le ipotesi per cercare di spiegare l’accaduto: potrebbe trattarsi di animali provenienti da un canile abusivo, oppure morti in seguito ad un avvelenamento e smaltiti in quel modo agghiacciante per evitare le spese d’incenerimento delle carcasse. “Potrebbe anche trattarsi di esemplari usati a scopo di combattimento”.