MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Cantieri in agosto a Milano: la mappa dei lavori e dei disagi quartiere per quartiere

Dal classico restyling stradale all’avanzamento della metropolitana M4, dalle nuove ciclabili agli interventi per la sicurezza, muoversi in città in queste settimane può diventare una corsa a ostacoli. L’assessore Censi: “Preferiamo farlo quando il traffico è minore”

Il rendering della ciclopedonale che collegherà piazza Tirana all’area di Ronchetto

Il rendering della ciclopedonale che collegherà piazza Tirana all’area di Ronchetto

Milano – Riqualificazioni di strade, un’accelerata sui lavori in corso, piazze che cambiano pelle. Agosto, quando il traffico milanese rallenta, diventa il momento perfetto per gli interventi viabilistici. Alcuni cantieri sono stati programmati apposta d’estate, come quello sul cavalcavia del Ghisallo che prevede la riduzione a una sola corsia per senso di marcia per tutto il mese per lavori sulle carreggiate: manutenzione dei new Jersey, sostituzione dei giunti, rifacimento della pavimentazione e dell’impermeabilizzazione della struttura.

Ancora, in via Lorenteggio e in piazza Frattini, dove presto apriranno le nuove stazioni M4, è in corso il livellamento e l’asfaltatura della piazza, con posa di castellane per la sicurezza di pedoni e ciclisti (termine previsto: fine settembre). Stesse azioni anche intorno alle future fermate di Santa Sofia o di De Amicis, nei cui scavi è stato trovato un muro di cinta medievale e una struttura ancora più antica che ha rallentato i tempi. Sta prendendo forma, poi, la passerella ciclopedonale che collegherà piazza Tirana all’area di Ronchetto sul Naviglio, dove ci sarà il capolinea ovest della metro Blu.

Si lavora anche per dare vita alla corsia preferenziale del filobus 90-91 tra i piazzali Stuparich e Zavattari: un chilometro di sede protetta. L’intervento è anche l’occasione per estendere il sistema fognario con 2,5 chilometri di nuove tubazioni interrate e per riqualificare tutta l’area, con piazze rimesse a nuovo, più spazi verdi e 4 chilometri di ciclabili. E, a proposito di piste per le bici, ci sono tre itinerari in costruzione: il primo, che tocca le via Olona, Modestino e Solari prevede l’ampliamento del marciapiede e della pista ciclabile, lunga 600 metri, che diventerà a doppio senso di marcia, oltre alla connessione con la nuova pista delle vie Carducci, De Amicis e san Vittore, la creazione di 21 aiuole e l’installazione di rastrelliere per oltre 100 biciclette.

Alla periferia sud est, in via Salomone, è in corso invece un intervento di messa in sicurezza, con la costruzione di una nuova rotatoria all’incrocio con via Norico, attraversamenti pedonali rialzati, una nuova ciclabile e isole di traffico. Terzo intervento in via Corelli dove proseguono i lavori sulla ciclabile per completare il percorso che porta a Segrate e all’Idroscalo, congiungendosi con quello delineato da Città Metropolitana. Previsto pure il rifacimento dell’ingresso della ricicleria. Ancora: in vista marciapiedi più larghi in viale Ungheria, restyling delle aree verdi e sistemazione di quelle per la sosta.

Spostandosi a nord, in Bovisa, proseguono i lavori in via Lancetti per il rifacimento del fondo stradale; poi saranno riposizionati i binari del tram (entro il 30 settembre). Nello stesso periodo si completerà il rifacimento dell’impianto semaforico all’incrocio tra le vie Ascanio Sforza, Conchetta e via Darwin. In vista anche l’ampliamento dei marciapiedi con la posa di nuove rastrelliere. Intanto, prosegue la creazione delle Zone 30, con limite a 100 chilometri orari: saranno cento, entro la prima campanella di settembre. Sempre più reale anche il prolungamento della metrotranvia 7.

Sul tratto che collegherà il quartiere Adriano con la fermata della M2 a Cascina Gobba, è stato già abbattuto il ponte su via Rizzoli, che poi sarà ricostruito con basi più ampie. Poi ci sarà la realizzazione di un percorso di 1,3 chilometri con tre fermate, un ponte di attraversamento della Martesana e una passerella pedonale, a scavalco del Lambro. Conclusa la bonifica dei terreni, dove era stato trovato amianto, sono anche ripresi i lavori nell’altro tratto, nel quartiere Adriano: conclusione prevista per i primi mesi del 2025. “Anche ad agosto i lavori – spiega Arianna Censi, assessora alla Mobilità – proseguono a ritmo sostenuto. Dove possibile preferiamo programmare i cantieri più complessi e impattanti in piena estate, quando il traffico è minore; se non lo è, si cerca di causare il minor disagio possibile ai cittadini. Si tratta comunque di lavori di manutenzione o di nuove opere che renderanno la nostra città più accessibile, più funzionale e anche più bella”.