I lavori della pista ciclopedonale restringono la carreggiata e gli automobilisti denunciano la mancanza di sicurezza e di spazio necessario. Il nuovo percorso per le due ruote, dal costo di 650mila euro e finanziato dalla Regione con un progetto che risale ancora all’epoca della giunta Rocchi, unirà il cimitero di via Longarone alla fermata della M2 di Cologno Centro. Da ieri l’area di sosta che si affaccia su via Dalla Chiesa è stata chiusa. "Si creano code infinite e il quartiere è rimasto soffocato", lamentano i cittadini. Per questo, l’Amministrazione ha deciso una sperimentazione incentrata sulla modifica dei tempi e delle fasi di verde dei semafori di via Carducci, all’incrocio con via Risorgimento, e di via Volta, alle intersezioni con le vie Vespucci, Galvani e per Vimodrone. Il traffico di attraversamento resta uno dei nodi principali che dovrà affrontare il nuovo piano urbano del traffico: si contano infatti quasi 327mila ingressi in città, ai quali se ne aggiungono poi 245mila in uscita, per un totale di 570mila passaggi delle auto e degli altri veicoli, con una media di 16mila 300 veicoli al giorno. La.La.
CronacaCantieri per la pista ciclabile carreggiata più stretta per le auto