REDAZIONE MILANO

"Caos San Siro. Basta parcheggi. Meglio il verde"

La vicesindaco di Milano Anna Scavuzzo ha suscitato polemiche con la sua affermazione su San Siro come zona tranquilla per i tifosi. Una residente critica il traffico e propone di trasformare i parcheggi in parchi per ridurre i disagi.

No, quella espressione riferita allo stadio di San Siro "in cui ogni settimana i tifosi di Inter e Milan arrivano e vanno via senza problemi eccessivi per la zona" utilizzata dalla vicesindaco Anna Scavuzzo nell’intervista sul Giorno in vista dei concerti della prossima estate allo stadio e nei due ippodromi nell’area non è proprio piaciuta a Rossella Brenna, residente nel quartiere, a pochi metri dal Meazza, e sono socia dell’Associazione Gruppo Verde San Siro. Brenna ha scritto una lettera alla numero due di Palazzo Marino in cui le elenca una serie di domande retoriche: "Quando lei asserisce parlando di San Siro che “ogni settimana i tifosi di Inter e Milan arrivano e vanno via senza problemi eccessivi per la zona”, “senza problemi eccessivi” vuole dire avere il traffico sotto casa bloccato delle 18 alle 2 di notte?". E ancora: "“Senza problemi eccessivi” vuole dire non potere tornare a casa propria fino all’una di notte?". Non è finita. "“Senza problemi eccessivi “ vuole dire per noi residenti non avere posti per parcheggiare le nostre auto ed essere costretti a parcheggiare a chilometri di distanza". Brenna, a questo punto, avanza una proposta alla Scavuzzo: "Le suggerisco un provvedimento che potrebbe mitigare moltissimo: abolire totalmente i parcheggi prospicienti allo stadio, in via Tesio, Achille e convertirli a parco. Gli spettatori sarebbero obbligati a sostare nei parcheggi di corrispondenza dell’Atm lontani dalla zona e non ci sarebbero ingorghi di traffico e inquinamento".