Milano, 3 dicembre 2024 – Cinque anni consecutivi senza festa e senza musica. Dall’emergenza Covid in poi, Milano non ha più organizzato un “concertone” di Capodanno in Piazza Duomo. Il prossimo 31 dicembre non farà eccezione, anzi il sindaco Giuseppe Sala ha riconfermato la scelta degli anni passati. Una scelta giustificata da due ragioni. La prima, importante ma non fondamentale, è economica: la Giunta vuole risparmiare fondi per l’organizzazione di grandi eventi e punta a utilizzare quei soldi per garantire i servizi, in tempi di riduzione delle risorse dello Stato agli enti locali.
Il nodo
Ma a Palazzo Marino raccontano che la ragione più importante che continua a bloccare l’evento musicale di San Silvestro è legata all’ordine pubblico. La gestione di Piazza Duomo per un concerto gratuito con migliaia di persone non è semplice. Lo sarebbe stata ancora di meno quest’anno, dopo quanto accaduto al Corvetto e con il clima di tensione presente tra forze dell’ordine e giovani del quartiere che rivendicano “giustizia per Ramy”, morto poco più di una settimana fa a causa di un incidente in moto, dopo un lungo inseguimento da parte di una pattuglia di Carabinieri.
A scanso di equivoci, però, va precisato che il Comune aveva deciso di non organizzare l’evento di Capodanno all’ombra della Madonnina ben prima dell’incidente mortale di Ramy. Nessun collegamento, dunque, tra la decisione di Palazzo Marino e il tragico schianto avvenuto all’incrocio tra via Quaranta e via Ripamonti.
Gli anni passati
Come accennavamo all’inizio, il 2024 sarà il quinto anno senza sagrato stracolmo di persone per uno spettacolo musicale prima e dopo lo scoccare della mezzanotte. L’ultimo concerto di Capodanno – rigorosamente gratuito – in Piazza Duomo si è svolto tra il 31 dicembre e il 1° gennaio 2019-2020: sul palco salirono Myss Keta, Coma_Cose e lo Stato Sociale. Era l’ultimo 1° gennaio prima dell’emergenza Covid.
Da allora in poi, niente spettacolo di Capodanno: né nel 2021, né nel 2022 – un anno caratterizzato dalle violenze sessuali nella parte ovest di Piazza Duomo, a ridosso dell’aiuola, dove molti ragazzi e ragazze si erano accalcati perché il centro del sagrato era stato chiuso con le transenne – né nel 2023 e, come dicevamo sopra, neanche nel 2024.
Anche quest’anno il sagrato dovrebbe essere libero da assembramenti, anche se naturalmente, come accaduto negli scorsi due Capodanni, un po’ di milanesi e di turisti si ritroveranno comunque in Piazza Duomo per festeggiare il nuovo anno. Ma la gestione dell’ordine pubblico senza un evento che convogli in piazza migliaia di persone sarà comunque più agevole. Anche se negli ultimi Capodanni sul sagrato con la musica era stato predisposto comunque un numero chiuso per garantire che l’evento si potesse svolgere senza eccessivi assembramenti.
Quanti alberi!
Il Natale milanese, in ogni caso, sarà ricco di alberi – ben 27 – e di altre iniziative in varie parti della città. L’atmosfera festiva di certo non mancherà. Anche se resta il rammarico di aver perso per strada una tradizione meneghina, quella del concerto di Piazza Duomo. Un modo per festeggiare il Buon Anno all’ombra della Madonnina e in compagnia. Una festa economica, perché gratuita, per tanti cittadini che magari non possono permettersi un costoso cenone o uno spettacolo di San Silvestro ugualmente oneroso. Ma tant’è. Il sindaco e il Comune hanno preso una decisione. Meglio nessun Capodanno che un Capodanno caro e insicuro? La risposta è affidata ai milanesi.