REDAZIONE MILANO

Capodanno a Milano, “cortina” di fuochi a Quarto Oggiaro e guerriglia a San Siro: sassi contro la polizia

Oltre 25 mila persone si sono radunate in piazza del Duomo. Le forze dell’ordine hanno controllato circa 1.500 persone, denunciandone sei

Capodanno di delirio a Milano. Nel corso della notte, 24 persone sono state aggredite per strada e in diverse zone della città si sono verificate tensioni con le forze dell’ordine. Oltre 25 mila persone si sono radunate in piazza Duomo e nel corso della serata i soccorritori hanno dovuto assistere 21 persone, portandone quattro in ospedale. Nonostante il divieto di vendita di alcolici, in città 23 persone sono state soccorse o ricoverate per intossicazione etilica.

I momenti di maggiore tensione si sono registrati a San Siro, nei pressi di via Zamagna, quando un gruppo di ragazzi ha accatastato rifiuti, mobili e cassonetti in mezzo alla strada e gli ha dato fuoco diverse volte. Nella zona sono intervenuti gli agenti del reparto mobile della polizia e il persone dell’Amsa – l’azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti – nel tentativo di fermarli e liberare le strade dagli oggetti. Durante uno degli interventi, alcuni giovani hanno lanciato sassi contro gli agenti e rotto il vetro di una delle auto della polizia.

Festeggiamenti in piazza Duomo e polizia anti-sommossa schierata per l'intervento (Ansa/Davide Canella)
Festeggiamenti in piazza Duomo e polizia anti-sommossa schierata per l'intervento (Ansa/Davide Canella)

Le forze dell’ordine, impegnare a mantenere l’ordine, hanno controllato circa 1.500 persone. Sei sono stati denunciati in procura: tre per il porto di oggetti atti ad offendere, uno per accensione ed esplosioni pericolose, uno perché inottemperante all'obbligo di dimora nel comune di Torino e uno per il porto abusivo di arma.

I botti, che non erano vietati, hanno illuminato i cieli del capoluogo a intermittenza per alcune ore. Nel quartiere di Quarto Oggiaro, i residenti hanno sparato centinaia di fuochi d’artificio in successione per diversi minuti, creando una cortina di fuoco e fumo per le strade.