Oltre alla violenza, anche i soliti problemi di sovraffollamento. Nella terribile vicenda dello stupro di gruppo su un ragazzino sedicenne nel carcere Beccaria, c’è anche l’aspetto che riguarda le endemiche difficoltà delle stutture carcerarie. Infatti la vittima, un 17enne egiziano che un traumatico passato di transito dai campi libici, non sarebbe dovuto stare nella stanza insieme ai tre compagni che l’hanno poi seviziato. Era stato mandato lì il giorno prima dall’infermeria, solo perché non c’erano celle singole diponibili per lui.
CronacaCarceri per adulti o minori, sempre sovraffollate