LAURA LANA
Cronaca

"Cari adulti, capiteci". Via al primo Festival dell’adolescenza

Cologno, tra gli eventi proposti la “Scuola di rap per boomer“

Domani incontro con don Claudio Burgio, educatori e psicologi, un aperitivo rap e il lancio del logo

Domani incontro con don Claudio Burgio, educatori e psicologi, un aperitivo rap e il lancio del logo

Conferenze con esperti di spicco, personaggi del mondo dello spettacolo, attività coinvolgenti per giovani e adulti, spettacoli teatrali, serate a tema, corsi di danza e laboratori per ragazzi. Ci saranno anche giochi di ruolo con un capovolgimento che porterà gli adolescenti a insegnare ai grandi come guardare il loro mondo e come addentrarsi con le chiavi interpretative giuste per comprenderne dinamiche e difficoltà. Nasce il primo “Festival dell’adolescenza - mondo in transizione“.

"Un primo passo verso un dialogo autentico e reciproco tra giovani e adulti – spiega il sindaco Stefano Zanelli –. Un’importante occasione che getta le basi per un appuntamento annuale in cui, a partire da maggio, convergeranno gli sguardi e le riflessioni di esperti di ogni campo, chiamati a spiegare l’adolescenza non solo come fenomeno anagrafico ma anche come vero e proprio territorio di transizione che caratterizza la vita di ogni comunità".

Due Comuni e la rete di altri 10 dello Spazio giovani, uniti per le nuove generazioni. "Vimodrone è un laboratorio di sperimentazione e innovazione: dal play district che accoglie più di 3mila giovani all’anno, alle sale studio aperte 24 ore su 24, alla rete Spazio giovani Martesana che unisce 12 Comuni e si rivolge a un bacino di oltre 400mila giovani", commenta il sindaco di Vimodrone Dario Veneroni. Il festival, unico nel suo genere, verrà ufficialmente lanciato domani con un evento all’auditorium Giacomo Matteotti di via Petrarca. Dalle 18 si susseguiranno un rap-aperitivo gratuito e un talk aperto al pubblico con Massimo Silvano Galli, consulente pedagogico e direttore scientifico dei lavori del festival, don Claudio Burgio, fondatore dell’associazione Kayrós che dal 2000 gestisce comunità di accoglienza per minori, la formatrice Mirella Granelli e Roberto Panigatti, community manager di Vimodrone.

"Parte un progetto ambizioso, che vedrà protagonista un lavoro di rete, per riportare al centro le esigenze degli under18. Abbiamo lavorato dal giorno 0, a partire dall’istituzione della consulta dei giovani di Cologno, che sarà attore fondamentale", conclude l’assessore alle politiche giovanili Andrea Arosio.