Milano, 9 agosto 2017 - Nuove verifiche sulla dinamica della morte di Carlotta Benusiglio, la stilista trovata impiccata in piazza Napoli a Milano il 31 maggio 2016. La famiglia non ha mai accettato l'ipotesi che si sia trattato di un suicidio. Sulla sua mort lo scorso febbraio il pm aveva chiesto nuovi accertamenti. Ieri notte, polizia scientifica e squadra mobile hanno fatto nella piazza una simulazione con un fantoccio del peso della donna.
Da quanto si è saputo la polizia scientifica di Roma sta effettuando ulteriori analisi dei pochi filmati di un paio di telecamere installate in piazza Napoli e acquisiti nel corso delle indagini. Questo per confermare gli esiti di una consulenza commissionata al prof. Antonio Barili - l'ingegnere forense che si era tra l'altro occupato del giallo di Garlasco - da parte dei legali della famiglia della stilista, gli avvocati Gian Luigi Tizzoni e Pier Paolo Pieragostini.
Consulenza che, grazie a un nuovo sistema di valutazione delle immagini, ha accertato l'ora esatta in cui il corpo di Carlotta risultava pendere senza vita dall'albero dei giardini della grande piazza, e cioè pochi minuti prima delle quattro della mattina del 31 maggio 2016. Sapere l'orario esatto della morte della stilista è un elemento importante per accertare se il fidanzato, ora indagato per istigazione al suicidio, abbia raccontato a inquirenti e investigatori la verità. L'inchiesta è coordinata dal pm Gianfranco Gallo.