Milano perde smalto, sul fronte degli acquisti degli immobili di lusso. E gli investitori con nel portafoglio milioni da spendere ora, per effetto della pandemia, guardano alla provincia, alle ville del Varesotto o del Comasco piuttosto che agli appartamenti nel cuore di Milano o nei quartieri che hanno cambiato lo skyline della città. Un "mutamento delle scelte degli investitori in Lombardia" che emerge dai dati analizzati da Lionard Luxury Real Estate, società che conta 14.4 miliardi di portfolio immobiliare. Nel 2021 Milano e l’area metropolitana restano i territori più richiesti, con il 33.8%, ma si è registrata una flessione dell’1.8% dovuta alle conseguenze della pandemia sul mercato immobiliare e sulle compravendite.
Gli altri territori segnano, invece, risultati positivi. Secondo i numeri raccolti dalla piattaforma di datamining Lionard, il primo semestre del 2021 ha registrato una crescita delle richieste di acquisto per diverse province lombarde. Al primo posto Como, che guadagna il 2.5%. Seconda la provincia di Varese (+1.2%) e terza Brescia (+ 1.1%). In crescita anche Monza-Brianza e Pavia, con lo 0.2% rispetto all’anno precedente. "Il Covid ha modificato l’attitudine degli investitori. Prima si preferiva il centro città, ora invece chi acquista immobili di lusso si sposta verso i laghi o in zone dove è possibile possedere immobili con ampi spazi, giardino e piscina", spiega Dimitri Corti, fondatore e Ceo di Lionard. A dimostrare i nuovi trend di acquisto degli investitori sono anche le richieste: le ville storiche crescono dell’1.2%, i relais dello 0.7%, gli agriturismi dello 0.6%, mentre le aziende agricole segnano un +0.3%. Risentono invece della crisi gli appartamenti di lusso, che perdono il 4.4%. E la Lombardia si colloca al secondo posto fra le regioni italiane che ricevono più richieste per acquistare immobili di pregio. Al primo posto con il 28.19% la Toscana, storicamente terreno di conquista per gli investitori stranieri. Seguono Lombardia (25.66%), Lazio (10.19%), Liguria (8.33%), Campania (6.36%). Rispetto al 2020, inoltre, si è registrato un + 29.8% in acquisti online di immobili di lusso, che nel caso specifico della società Lionard Luxury Real Estate rappresenta il 43.6% del valore totale degli immobili venduti. Quasi un immobile su due, quindi, viene venduto attraverso internet.
A.G.