REDAZIONE MILANO

Case nuove, quest’anno si torna a livelli pre-Covid

Ripresa delle compravendite e prezzi in aumento: da un massimo di 16.300 euro al mq per il centro a un minimo di 3.100 euro in periferia est

I prezzi ballano da un minimo di 8.500 euro al metro quadro a un massimo di 10.200 euro per comprare a febbraio una casa di nuova costruzione nel centro di Milano. Guardando alla zona più economica, la periferia est, si scende a 3.100-3.500 euro al metro quadro. In entrambi i casi i prezzi sono in crescita, nonostante la crisi innescata dalla pandemia. Secondo i dati di Abitare Co., il 2020 a Milano si è chiuso con un calo sia delle compravendite di abitazioni nuove e usate (-19,2%) sia del fatturato totale, che si attesta a 6,5 miliardi di euro (-18,8% su 2019). Per quanto riguarda il 2021, al contrario, si avvertono segnali di ripresa con la previsione di un generale incremento delle compravendite. Un dato positivo ma con differenze importanti: se nell’usato a fine anno difficilmente si ritornerà ai valori pre-crisi, le stime per il nuovo indicano invece un recupero totale del mercato (da +4,5% a +8%). Questo perché lo scorso anno questo segmento ha retto meglio rispetto alle abitazioni di “seconda mano”. Sono questi alcuni risultati emersi dall’analisi del centro studi di Abitare Co. "Dopo i due mesi di stop delle attività e la ripresa di primavera–estate, il mercato milanese ha continuato anche negli ultimi tre mesi del 2020 a recuperare terreno, limitando la discesa delle transazioni delle nuove case a meno di 5 punti percentuali – spiega Giuseppe Crupi Ceo di Abitare Co. -. L’impatto della recessione farà sentire ancora i suoi effetti per tutto il 2021, allungando i tempi di vendita e soprattutto creando delle tensioni sul fronte dell’offerta". A Milano nel 2020, il calo delle compravendite di nuove abitazioni, nonostante i due mesi di lockdown, è stato piuttosto contenuto: la stima è infatti del -4% sul 2019 con circa 5.570 transazioni.

Nonostante la contrazione delle vendite, i prezzi medi ( 5.700 euro al mq) sono aumentati dell’1,8%: un rialzo minore rispetto a quello rilevato, fra le altre principale aree metropolitane, a Bologna (+5%) e a Firenze (+3%). In media il taglio più venduto è il trilocale (41%), seguito dal quadrilocale (27%) e dal bilocale (24%). Per il 2021 si sono provati a tracciare due tipi di scenario: nell’ipotesi più cauta si prevede a Milano una crescita media delle compravendite di abitazioni nuove nell’ordine del +4,5% (circa 5.820 transazioni), in quella più rosea il rialzo degli scambi è previsto al +8% (oltre 6.000 vendite). Sia nella prima che nella seconda ipotesi, la stima riporterebbe la situazione ai livelli pre Covid-19 con una leggera crescita rispetto ai valori del 2019.

Andrea Gianni