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Case popolari, via alle domande

Case popolari, online il bando 2022. Da mercoledì scorso e fino al 22 novembre è possibile presentare le domande per l’assegnazione delle case popolari disponibili nell’Ambito Distrettuale Visconteo per i cittadini residenti o che lavorano nei comuni di Basiglio, Binasco, Casarile, Lacchiarella, Locate di Triulzi, Noviglio, Opera, Pieve Emanuele, Rozzano, Vernate e Zibido San Giacomo. Si calcola che le domande che verranno presentate potrebbero essere oltre duemila, a causa della crisi economica e della lievitazione degli affitti in tutta la metropoli lombarda. Per la sola città di Rozzano si prevedono circa mille richieste per quest’anno. L’emergenza case è sempre più pressante anche se Aler mette a disposizione circa 100 alloggi l’anno. Nel corso dell’anno scorso sono stati indetti da parte dell’ambito visconteo due avvisi pubblici. Al primo hanno partecipato per le case in territorio rozzanese 447 persone, 238 al secondo. Sempre sul solo Comune di Rozzano sono stati contrattualizzati e assegnati da Aler 69 alloggi (dato relativo allo scorso anno) mentre quest’anno ne sono stati assegnati 58. Ma erano oltre 500 famiglie in attesa di una casa popolare. Fra caro bollette, mutui saliti alle stelle (per chi aveva acquistato una casa con tasso variabile) e crisi occupazionale, ogni giorno ai Servizi sociali dei Comuni del sud Milano si allunga la fila di famiglie in cerca di un aiuto. Fra queste sono in crescita le famiglie di coloro che hanno acquistato le case degli ex enti previdenziali e assistenziali: Enpam, Inpdap, Enasarco, Inail. Famiglie che hanno affrontato prima un mutuo e poi i costi per le ristrutturazioni, le spese condominiali e la morosità che ha raggiunto percentuali preoccupanti. Molte di queste sono già sotto sfratto anche se in molti casi sono bloccate le procedure o rallentate per le conseguenze della pandemia. Mas.Sag.