MONICA AUTUNNO
Cronaca

Cassina mette mano alle scuole. Cambiano orari d’ingresso e uscita alla primaria di piazza Unità d’Italia

L’intervento per rimediare alle infiltrazioni era atteso da tempo, ma creerà disagi logistici agli allievi

Secondo alcuni genitori sarebbe stato meglio aspettare la fine dell’anno scolastico prima di avviare il cantiere di ristrutturazione

Secondo alcuni genitori sarebbe stato meglio aspettare la fine dell’anno scolastico prima di avviare il cantiere di ristrutturazione

I lavori alla scuola elementare per rimediare alle troppe infiltrazioni sono già iniziati e anticipano un più cospicuo restyling che sarà finanziato con i fondi ex Nokia. Il cantiere alla scuola media di via Sirio ormai al via. Alla primaria di piazza Unità d’Italia le imprese stanno operando, in queste settimane, al ripristino del tetto sopra il versante segreteria. Un primo intervento che si concluderà a fine marzo. Alle medie è in programma un restyling generale, con un cantiere che durerà alcuni mesi.

Lavori da lunghissimo tempo attesi, qualche disagio per personale e ragazzini. Le modifiche a ingressi, uscite e orari sono già state spiegate nella circolare dalla dirigente scolastica Valentina Molignani e dal responsabile per la sicurezza Luca Corbellini. Qualche cenno “tecnico“ sul cantiere alle medie. Per il passaggio degli studenti dovrà essere impiegato il cancello carraio e per un certo periodo l’ingresso a scuola dovrà avvenire dalle scale antincendio. La circolare indica inoltre una rimodulazione degli orari, sia per gli alunni del tempo normale che per quelli del tempo prolungato. "I docenti, i genitori, i visitatori e gli studenti che entrano ed escono in orari diversi da quelli normali di entrata e uscita – così in una nota di servizio – continueranno a entrare dall’ingresso principale, dove verrà predisposto un piccolo corridoio ben separato dalla “zona cantiere“ e dall’attività delle imprese". Alcune polemiche sono state sollevate dai genitori, soprattutto degli studenti più piccoli, sul periodo scelto per i lavori, a lezioni ancora in pieno svolgimento. "Non è stato possibile posticipare – spiega la sindaca –. Queste opere sono del resto di grande importanza. E sono peraltro solo l’inizio: entro un mese avremo il progetto esecutivo del ben più corposo intervento da oltre 2 milioni di euro che attueremo sempre sulle scuole grazie agli oneri di urbanizzazione ex-Nokia".

Il maxi storno in seno al calderone di oneri dal piano di recupero, 6 milioni totali, era stato deciso e ratificato anche in sede notarile lo scorso dicembre. La prima convenzione prevedeva di destinare la cifra a due soli interventi, la nuova sede della Finanza a Sant’Agata e il rifacimento dell’area del municipio. Poi il contrordine dopo le molte polemiche sullo stato della scuole cittadine.