"C’è un vuoto legislativo da colmare: la Regione promuova un confronto serio"

Il segretario generale Uil Lombardia, Enrico Vizza, solleva dubbi sulla sicurezza degli edifici a Milano, chiedendo un censimento dei materiali infiammabili e misure concrete per proteggere lavoratori e famiglie. Appello per un confronto urgente tra Regione, Anci e politica per colmare il vuoto normativo.

"C’è un vuoto legislativo da colmare: la Regione promuova un confronto serio"

Enrico Vizza è segretario generale della Uil Lombardia

"Il dibattito sul bonus 110%, la riqualificazione delle facciate, i decreti salva casa, salva Milano, hanno mai posto l’attenzione sui materiali? Esiste un censimento e un’anagrafe degli edifici realizzati con materiali ritenuti infiammabili? Troviamo il tempo di parlare di sicurezza per lavoratori e famiglie? Vi è la volontà politica di affrontare il tema o c’è solo l’interesse a realizzare metri cubi, che vengono poi chiamati riqualificazione o rigenerazione urbana che finisce poi anche sotto inchiesta?". Riflessioni espresse dal segretario generale Uil Lombardia, Enrico Vizza, a tre anni dall’incendio della Torre dei Moro.

"Penso che in Regione Lombardia, nell’ambito della Conferenza stato regioni, in accordo con Anci Lombardia, debba promuovere un serio confronto per favorire misure che il parlamento e la politica dovrebbero affrontare seriamente e a breve. Abbiamo a cuore salute, sicurezza dei lavoratori e benessere delle famiglie", osserva Vizza. "Crediamo che quanto è già accaduto nel nostro Paese e in Europa confermi un vuoto normativo che va colmato" conclude l’esponente di Uil Lombardia.