
L'arcivescovo Mario Delpini in occasione di una cena solidale
Milano, 19 dicembre 2019 - La sala delle Otto colonne di Palazzo Reale questa sera ha ospitato una cena tra i cui commensali c'erano poveri e persone in difficoltà. Sono 160, infatti, gli ospiti della Caritas Ambrosiana che hanno preso parte all'evento di solidarietà organizzato dall'Ambasciata del Belize presso la Santa Sede. L'invito è stato proposto a persone che stanno compiendo un programma di uscita dalla condizione di bisogno, grazie alla rete di servizi messe in campo dall'ente diocesano. A servire ai tavoli esponenti delle istituzioni come il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e l'arcivescovo, monsignor Mario Delpini.
"Uno dei simboli della cultura di Milano stasera è casa vostra, volevamo creare questa serata per dare attenzione alle persone emarginate dalla società - ha detto Stefan John Charles D'Angieri, rappresentante dell'Ambasciata del Belize presso la Santa Sede - Siamo qui per dire che siamo fratelli e non ci dimentichiamo di voi". L'arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, ha invocato la benedizione per tutti: "Su voi ospiti, la benedizione non è una parola magica che risolve i problemi ma una dichiarazione di alleanza - ha detto - significa che Dio è alleato di chi fa bene. Non è che le cose diventano facili ma le possiamo affrontare, c'è qualcuno che porta con noi peso delle fatiche".
La cena è stata anche l'occasione per l'ambasciata di proclamare Milano 'Città della Misericordià. "Questa sala è la rappresentazione di quello che è il mondo fatto di diversità - ha detto Sala - e di quello che vuole essere Milano, le differenze ci sono ma noi vogliamo farne tesoro".