LAURA LANA
Cronaca

Centri estivi: più risorse per i disabili

Maggiori risorse per 100mila euro rispetto allo scorso anno, per la realizzazione delle attività estive di bambini e ragazzi. In...

Maggiori risorse per 100mila euro rispetto allo scorso anno, per la realizzazione delle attività estive di bambini e ragazzi. In particolare il tesoretto servirà per garantire l’inclusione di disabili e i casi di fragilità segnalati dai servizi sociali. "Oltre alle maggiori risorse, abbiamo confermato anche i fondi a parziale rimborso delle spese sostenute delle famiglie che saranno assegnati tramite bando. La cifra prevista in bilancio per le attività estive è di circa 450mila euro, a cui si aggiungerà quanto stanziato per gli oratori cittadini", ha spiegato il sindaco Giacomo Ghilardi.

Si sta lavorando ora a una nuova gara d’appalto per il servizio dei più piccoli (scuole dell’infanzia) e l’altra sera si è tenuto un incontro tra gli assessori e il Tavolo genitori, costituitosi lo scorso anno, composto dai rappresentanti dei diversi comitati genitori cittadini, durante il quale si è avviato il confronto sull’organizzazione dei centri estivi per la fascia di età che va dai 5 ai 14 anni. Lo scorso anno, infatti, le famiglie avevano messo in scena più proteste contro l’aumento delle tariffe e la diversa gestione dei centri ricreativi estivi (Cre). In particolare, è stato ipotizzato l’avvio di un nuovo percorso di accreditamento per i soggetti del terzo e quarto settore interessati, che potranno proporsi in forma singola o associata, per la gestione delle attività. Il Comune continuerà a garantire la disponibilità a titolo gratuito degli spazi scolastici, oltre alle spese di manutenzione e relative ai consumi.

"Abbiamo da subito aperto il confronto con le famiglie e i rappresentanti del Tavolo con uno spirito collaborativo, necessario per offrire sempre il meglio ai nostri bambini e alle loro famiglie , hanno commentato l’assessore all’Educazione e Formazione Maria Gabriella Fumagalli e l’assessore al Welfare e Centralità della persona, Terzo settore e Famiglia Riccardo Visentin –. I centri estivi sono un servizio importante e le proposte sul tavolo vogliono coinvolgere ancora di più le realtà del terzo e quarto settore tanto attive sul territorio e in grado di rispondere adeguatamente alle richieste della città".

La.La.