MASSIMILIANO MINGOIA
Cronaca

Centro sportivo Cappelli, finisce un’era: Milanosport prenderà il posto di Savorelli

La squadra fondata nel 1937 ha chiesto una fidejussone a Palazzo Marino nel 2006 per realizzare alcuni lavori. Ma non ha mai restituito i soldi e l’amministrazione ha deciso di revocare la concessione della struttura

Il campo sportivo comunale Enrico Cappelli

Il campo sportivo comunale Enrico Cappelli

Milano – Il connubio tra il centro sportivo Cappelli e la società sportiva Savorelli è finito e non nel modo migliore. Parliamo di uno degli storici impianti cittadini, in piazza Caduti del Lavoro, e uno dei club calcistici meneghini di più lunga tradizione, essendo stato fondato nel 1937.

La conclusione della vicenda, in sintesi, è la seguente. Nel 2006 la Savorelli ha chiesto una fidejussione al Comune per realizzare alcuni interventi nell’impianto, ma non ha onorato l’impegno economico, ha accumulato un debito di oltre 870 mila euro con l’amministrazione, che ha deciso di procedere con la decadenza della convenzione con la società sportiva e di affidare il centro Cappelli, a partire dal prossimo 1° settembre, a Milanosport, la società che gestisce gli impianti sportivi di proprietà comunale. La cronistoria del contenzioso tra Savorelli e Palazzo Marino è contenuta in una determina datata lunedì in cui si legge che "il 13 marzo 2006 è stata approvata la prestazione di fidejussione richiesta dalla società sportiva quale garanzia alla richiesta di un finanziamento per la realizzazione degli interventi proposti. A causa del mancato pagamento delle rate di finanziamento da parte della S.S. Savorelli 1937, il Comune, in qualità di fideiussore, ha subito l’escussione della garanzia prestata".

A questo punto l’amministrazione ha inviato un’ingiunzione di pagamento alla società sportiva per provare ad arrivare a una transazione economica. Accordo che sembrava raggiungibile, tanto che il 28 gennaio 2022 la Giunta comunale ha approvato le linee di indirizzo per la sottoscrizione di un accordo transattivo tra le parti. Ma, alla fine, non si sono verificate le "condizioni necessarie" per mettere in atto l’intesa e si è arrivati alla rottura, sancita da Palazzo Marino lo scorso 6 dicembre con atto ufficiale. Da qui la revoca della concessione, ma in modo da far completare la stagione sportiva ai giovani iscritti alla Savorelli, e l’affidamento del centro Cappelli a Milanosport da settembre.

Lo storico impianto è composto da un campo di calcio a 11 in erba sintetica illuminato; un campo di calcio a 5 in erba sintetica con copertura in legno lamellare; un campo polivalente con copertura in legno lamellare; una pista da 100 metri piani a 5 corsie; un campo da calcio in erba sintetica illuminato per allenamenti; un edificio spogliatoi e servizi per l’utenza, palestra con pavimento in parquet, uffici con sovrastante tribuna coperta; edifici in muratura ad uso bar e magazzini, spogliatoi e servizi per gli atleti.