L'opposizione del Pd critica la nuova Giunta per il Polì a Novate Milanese per la gestione della struttura sportiva chiusa a causa del Covid e per presunti problemi di sicurezza. La Giunta ha annunciato il ripristino del servizio di guardiania, ma il Pd solleva dubbi sulla effettiva efficacia dell'intervento. L'assessore allo Sport risponde invitando a un'opposizione più costruttiva.
L’opposizione del Pd attacca la nuova Giunta per il Polì. La struttura sportiva di via Brodolini è chiusa dal Covid. Più volte sono state commesse effrazioni con furti nella palestra. Per questo il Pd, negli scorsi anni in Comune aveva attivato un servizio di guardia, cessato poi nel dicembre del 2023. Il 7 agosto la nuova Giunta del centrodestra ha comunicato che il servizio sarebbe stato ripristinato insieme anche a un allarme. Il Pd ha però commentato in questi giorni così: "L’Amministrazione di centrodestra ha reso noto un immediato ripristino del sistema d’allarme e del servizio di guardiania al Polì. Lo spettacolo che si presenta, però, suggerisce conclusioni diverse: sono numerose le finestre spalancate cui s’aggiunge una porta aperta sul retro del primo piano. È legittimo chiedersi in cosa sia consistito questo tempestivo intervento. L’invito è di deporre i toni trionfalistici della campagna elettorale: la sicurezza è un tema serio che esige trasparenza e precisione nella comunicazione e non un terreno su cui piantare bandierine". La risposta dell’assessore allo Sport Katia Muscatella: "Il servizio è già attivo. Non mi sembra però questo il modo di fare opposizione in modo costruttivo".Davide Falco