Si chiama ‘Cerutti’ il murale inaugurato al quartiere Giambellino, in via Gentile Bellini 8, nell’ambito del progetto ‘Un nome...
Si chiama ‘Cerutti’ il murale inaugurato al quartiere Giambellino, in via Gentile Bellini 8, nell’ambito del progetto ‘Un nome in ogni quartiere’, ideato dall’ufficio arte negli spazi pubblici e Milano&Partners, agenzia di promozione della città, sotto la direzione di Marina Pugliese e con la curatela di Alice Cosmai. L’opera, dell’illustratore e musicista Davide Toffolo, è realizzata sugli spazi del Centro di Aggregazione Giovanile “Comunità del Giambellino“ e in collaborazione con i ragazzi e le ragazze che frequentano il centro e gli educatori.
A luglio è stato attivato il laboratorio partecipativo al cag ‘Cd Giambellino’, curato dagli educatori del centro e dall’organizzazione Codici Ricerca Intervento, già operativi con un gruppo di adolescenti del quartiere nel progetto ‘Sentirsi a casa’. Nei lavori si è esplorato il quartiere alla scoperta dei luoghi più significativi e per la realizzazione è stato ingaggiato l’artista del fumetto e performer Davide Toffolo, che ha visitato il quartiere per conoscere e ascoltare le voci del Giambellino.
"Sono contento che il drago bianco dia carattere al quartiere – spiega l’autore dell’opera, Toffolo –. È pur sempre il ‘drago’ del Giambellino, il Cerutti Gino, trasfigurato, ma per sempre lui. Puoi sentire la canzone di Gaber quando lo vedrai percorrendo via Bellini, disegnato sulla parete cieca della scuola Ic Nazario Sauro. Comunque, il drago era solo nascosto sotto l’intonaco della parete cieca della scuola, noi l’abbiamo liberato: un drago protettore degli abitanti".