REDAZIONE MILANO

Cgil Lombardia. Cappelletti nuova segretaria

La Cgil Lombardia ha una nuova segretaria generale. È Valentina Cappelletti, eletta ieri dall’assemblea, che succede ad Alessandro Pagano. "Il...

La Cgil Lombardia ha una nuova segretaria generale. È Valentina Cappelletti, eletta ieri dall’assemblea, che succede ad Alessandro Pagano. "Il...

La Cgil Lombardia ha una nuova segretaria generale. È Valentina Cappelletti, eletta ieri dall’assemblea, che succede ad Alessandro Pagano. "Il...

La Cgil Lombardia ha una nuova segretaria generale. È Valentina Cappelletti, eletta ieri dall’assemblea, che succede ad Alessandro Pagano. "Il nostro progetto ha l’ambizione di ridurre i divari sociali, generare valore con politiche sostenibili, riconoscere a chi lavora e a chi ha lavorato il giusto contributo nella distribuzione della ricchezza, migliorare le condizioni di vita di tutti coloro che abitano i nostri territori, non importa quale sia il loro passaporto, età, genere, cultura", ha spiegato intervenendo all’assemblea, alla quale ha partecipato anche il segretario generale nazionale Maurizio Landini. "Questi sono anche gli obiettivi della campagna per i cinque referendum – ha proseguito – perché pensiamo che la qualità della nostra democrazia si difenda non armando i confini ma ricostruendo la fiducia nella possibilità di cambiare in meglio le vite di tutte e tutti".

Valentina Cappelletti ha 52 anni e vive a Milano. Il suo percorso sindacale inizia nel 2000 nella Fiom di Milano e continua nella segreteria della Filcem Lombardia (settore chimico-plastico ed energia). È stata segretaria generale della Filcams di Lecco, sindacato del settore commercio-turismo, e della Filctem di Bergamo. Ha fatto parte della segreteria della Cgil Lombardia occupandosi di politiche sociosanitarie e welfare e, in seguito, di programmazione europea, politiche del lavoro, immigrazione, istruzione e formazione, e contrattazione. Alla fine del 2023 è entrata a far parte della segreteria della Camera del Lavoro Metropolitana di Milano, lavorando nelle aree politiche internazionali, mercato del lavoro, sistema culturale e alta formazione.

Andrea Gianni