
Chiara Ferragni (dal suo profilo social)
Milano, 29 aprile 2025 – "Sono per la prima volta diventata azionista di maggioranza di Chiara Ferragni Brand”. Dopo mesi di voci, supposizioni, accuse, mal di pancia, l’imprenditrice digitale torna a parlare esplicitamente dei suoi affari, pesantemente compromessi dalle conseguenze dello scandalo del pandoro rosa. E lo fa come sempre nel suo regno, quello dei social. La comunicazione, nel dettaglio, è scarna. Ma, come spesso accade, generosa nel raccontare le emozioni dell’ex moglie di Fedez.
“Congratulazioni, Chiara! Ti comunico che da questo momento hai il 99% della società che ha il tuo brand”, si legge in un messaggio WhatsApp che lei stessa mostra su Instagram. Sconosciuto il mittente, è probabile che sia un avvocato o consulente che l’ha seguita nell’operazione. Ferragni sceglie di non spiegarla, l’operazione, ma di raccontare il retroscena emotivo: “Non è solo una questione di quote o percentuali: è un inizio. Questa decisione è un passo concreto. È la scelta di rimettere le mani sulla mia storia, senza delegare, senza più far finta che tutto vada bene quando non va. È assumersi il peso e la bellezza di guidare, decidere, cambiare”.

È forse la prima volta che Ferragni ammette la “botta” subita al suo business da quando l’impero è andato a rotoli a causa della maxi multa e poi dell’indagine per truffa aggravata per lo scandalo della (finta) beneficenza legata al pandoro Balocco. Nel frattempo gli organici sono stati ridotti e un negozio in una piazza importantissima, quello di Milano, è stato chiuso.
"È essere libera per la prima volta nel portare avanti il mio brand e il mio nome. Non voglio raccontare una favola, le favole non esistono. Ma so che sto provando a costruire qualcosa di nuovo. Con fatica, lucidità e responsabilità. Non vi racconterò una rinascita perfetta, quella non sto riuscendo a viverla nemmeno io. Vi racconterò la realtà: fatta di alti e bassi, imperfetta, mia. E questo è l’unico punto da cui partire”
Non sono state divulgate, al momento, le specifiche dell’operazione che ha portato alla presa di controllo dell’azienda. Di certo c’è che Chiara Ferragni Brand è il brand legato ai prodotti con il logo dell’influencer (abbigliamento ma anche trucchi e gioielli), gestito dalla Fenice Srl, che appunto detiene i diritti sul marchio Chiara Ferragni. Oltre a Fenice, Ferragni è proprietaria di un piccolo impero aziendale gestito tramite la sua holding, la Sisterhood, che detiene il controllo su tre società principali. Una è Fenice, l’altra è TBS Crew Srl, e poi c’è Ferragni Enterprise, nella quale anche la madre di Chiara, la scrittrice Marina Di Guardo, ha una quota minima. La società gestisce il patrimonio immobiliare di Ferragni. Fenice è quella che ha vissuto più contorcimenti. Claudio Roberto Calabi è il nuovo amministratore unico (dopo che il presidente Paolo Barletta e la stessa Ferragni si sono fatti da parte).