Chiude Exit, il chiosco gourmet a due passi dalla Torre Velasca

Il noto locale milanese "Exit" chiude improvvisamente a causa di divergenze tra i soci fondatori. Inaugurato nel 2018 come chiosco gourmet, si era trasformato in un ristorante apprezzato per la cucina ricercata e l'atmosfera informale. La decisione ha sorpreso clienti e addetti ai lavori, considerando il successo ottenuto e l'espansione della formula anche in altre città.

Le sedie e i tavolini accatastati, una vetrina rotta e le porte sbarrate. Ha chiuso i battenti “Exit“, il chiosco gourmet con annessa gastronomia, in piazza Erculea, la piccola piazza di via Rugabella, a due passi dalla Torre Velasca.

I motivi della chiusura non sono ancora stati resi noti ufficialmente, ma alla base della decisione ci sarebbero divergenze tra i soci fondatori. Aperto nel 2018 da alcuni protagonisti dell’alta cucina di Milano (Matias Perdomo, Thomas Piras e Simon Press del ristorante Contraste) insieme all’imprenditore Stefano Scaroni, l’idea alla base del locale era abbinare cucina gourmet con una formula informale come quella del chiosco.

All’inizio “Exit“ proponeva solo piatti freddi poi si era trasformato in un vero e proprio ristorante, prolungando anche l’orario di apertura. In cucina era arrivata la chef Arianna Consiglio e la decisione di puntare sulla pasta fatta in casa. L’attività negli anni ha raccolto numerosi consensi, posizionandosi in una nicchia di mercato che accostava piatti ricercati e drink. Molti i clienti internazionali che sono passati dai tavoli di piazza Erculea. Un successo che ha portato i fondatori a esportare la formula anche fuori dalla città: la scorsa estate era quindi arrivata l’apertura di Spiaggia Urbana a Forte dei Marmi. Un locale quello di Porta Romana che sembrava solido e avviato proseguire il suo percorso e che invece, a sorpresa, ha abbassato le serrande.