ANNA GIORGI
Cronaca

Chiude Ventura Project, addio al suo FuoriSalone

Due slittamenti di data quando tutti gli eventi erano già stati organizzati: è la prima vittima illustre della Fase Tre del Covid

Una delle opere dell’ultima edizione del FuoriSalone nei magazzini della stazione Centrale

Milano, 16 maggio 2020 - Ventura Projects – che avrebbe celebrato la sua undicesima edizione lo scorso aprile – cesserà di esistere. Tradotto: il fuorisalone più innovativo, (oltre a Milano era presente anche a New York, Londra, Dubai, Kortriijk) quello che dava voce al design indipendente, quello che per la prima volta, a tutti gli appassionati aveva fatto scoprire, dieci anni fa, un design dal sapore internazionale, non ci sarà più, prima vittima illustre della fase 3 del Covid.

Il Fuorisalone targato Ventura, format inventato da Margriet Vollenberg e Fulvia Ramogida, e poi esportato e copiato da tutti, era diventato un rito collettivo irrinunciabile, un pezzo della storia di questa città. Il sogno è svanito, la musica si è fermata. L’annuncio è arrivato ieri, con un lungo messaggio su Instagram dalla Vollenberg: "I due eventi (aprile e poi giugno) che avrebbero dovuto animare la Milan design week 2020 sono stati cancellati a causa dell’emergenza Covid-19. Sfortunatamente, queste cancellazioni hanno avuto un impatto enorme e irreversibile sulla società. Le attività quindi sono chiuse, non saranno più ripristinate in futuro". E prosegue "Guardiamo indietro con grande orgoglio e gratitudine per ciò che siamo stati in grado di realizzare nel mondo del design, con più di 7mila espositori coinvolti in queste dieci edizioni". Già lo scorso marzo il gruppo aveva veicolato un messaggio attraverso il proprio sito: "Siamo molto dispiaciuti per il sopraggiungere di questi eventi negativi. Avevamo iniziato a prepararci per Ventura Future e Ventura Centrale più di un anno fa, lavorando a stretto contatto con espositori e partner". Poi il doppio slittamento. "La realtà -spiega ancora la Vollenberg - è che questo mondo appare come una gallina dalle uova d’oro, ma non lo è affatto. É un sistema che funziona come un eco-sistema: in cui tutto fila liscio finché qualcosa non si interrompe. Allora tutto va a rotoli. Soprattutto se lo scopo è promuovere i designer indipendenti, questo è un lavoro che si fa per passione" conclude Vollenberg. Nel 2019 a Ventura Centrale sono stati registrati 68.000 visitatori, 16 magazzini della stazione Centrale coinvolti e 17 installazioni, 36.000 visitatori unici e 83 espositori da tutto il mondo erano giunti a Ventura future.

Difficile ora immaginare un futuro senza un pezzo così importnate del Fuorisalone, ce ne sono altri, certo, ma cosa faranno per la prossima edizione, quella del 2021? L’anima milanese del Ventura Project è sempre stata la bravissima Fulvia Ramogida. Lei aveva in mano l’organizzazione "italiana" della società e quindi l’organizzazione del Fuorisalone.v"Sarà un momento di riflessione importante e di cambiamento per tutti. La crisi a volte è una prova di ciò che c’è già nel profondo, ma che preferiamo ignorare, o pensiamo di poter risolvere, quando le cose vanno abbastanza bene. Ora, invece, il momento di girare la pagina è arrivato, il mio sguardo è già verso il futuro, con molto entusiasmo, abnegazione, ma anche con un po’ di paura".