REDAZIONE MILANO

Risse, aggressioni e schiamazzi: chiuso per 10 giorni il Glass Music Restaurant a Sesto San Giovanni

La decisione del questore dopo una serie di episodi avvenuti nelle vicinanze del locale

Ferrara, minorenne in coma etilico: sospesa la licenza di un bar

Sesto San Giovanni (Milano), 24 agosto - Aggressioni, risse e feriti. Per questo è stata sospesa per 10 giorni la licenza del Glass Music Restaurant, in via Indro Montanelli 2 a Sesto San Giovanni.

Lo ha disposto il questore di Milano Giuseppe Petronzi dopo che lo scorso luglio i poliziotti sono intervenuti nella zona del locale in seguito di una richiesta di soccorso per una persona ferita da un'arma e trasportata in codice rosso ospedale da dove è stato dimessa con una prognosi di 90 giorni.

I poliziotti hanno sentito diversi testimoni tra cui un amico della vittima che ha riferito di essere stato avvicinato da un uomo, all'uscita del locale, che ha minacciato il suo gruppo di amici brandendo una bottiglia di birra. Da questo episodio è scaturita una colluttazione a cui hanno preso parte altri due ragazzi che hanno estratto una cintura e una mannaia. Dopo aver aggredito il gruppo, gli aggressori sono scappati e, oltre al ferimento dell'amico, il testimone ha dichiarato di essere stato derubato del telefono cellulare.

Lo scorso ottobre una persona ha denunciato di esser stato aggredita mentre con amici usciva dal locale da un gruppo di ragazzi che ha utilizzato cinture con fibbie metalliche e mazze di legno. Il denunciante, oltre a esser stato colpito con calci, pugni, colpi di cintura e mazze, nella circostanza è stato derubato del borsello contenente il telefono cellulare e altri effetti personali. Successivamente, la vittima si è recata in ospedale, riportando una diagnosi di 30 giorni per ''frattura delle ossa nasali''.

Lo scorso marzo gli agenti del Commissariato Sesto San Giovanni sono intervenuti nelle immediate vicinanze del locale per l'aggressione ai danni di un cliente da parte di uno sconosciuto che gli ha causato escoriazioni al volto e alla mano, motivo per il quale è stato poi trasportato in ospedale.

Tra luglio 2022 e marzo 2023, infine, i poliziotti sono intervenuti più volte nelle adiacenze del locale per segnalazioni di disturbo alla quiete pubblica con urla, schiamazzi, musica ad alto volume e risse fino alle prime ore del mattino.