Rozzano (Milano) – "Ciao Gianni". Poi un lungo, lunghissimo applauso ha salutato il feretro del sindaco di Rozzano Gianni Ferretti De Luca che lasciava la chiesa di Sant’Angelo per raggiungere il cimitero di Ponte Sesto. In molti non sono riusciti a trattenere la commozione alle parole pronunciate dal figlio maggiore, Mattia. Il suo saluto al termine della funzione religiosa è stato l’inno di un figlio (e di una famiglia) a un padre buono, un maestro, un amico, una persona onesta. "Uno dei più grandi insegnamenti che ci portiamo dentro è che fare del bene porta a ricevere tanto amore. Mio padre ha dedicato gli ultimi sei anni di vita alla comunità. Noi l’abbiamo condiviso con voi. Anche la sera prima di lasciarci. Era al telefono per seguire le vicende della nostra città. Il suo impegno ha portato amore a noi e alla città. Siamo stati fortunati. Ciao Gianni".
Ieri a dare l’ultimo saluto al sindaco di Rozzano morto a 60 anni è venuta tutta la città. La mattinata è cominciata con un lungo corteo funebre partito dalla camera ardente che era stata allestita in piazza Foglia, nella sede del municipio di Rozzano e che ha raggiunto la chiesa di Sant’Angelo dove il parroco don Roberto Soffientini ha celebrato i funerali. Il corteo funebre, preceduto dalla banda musicale civica, è stato seguito da almeno duemila persone. Presenti tantissimi cittadini, amici e parenti. Molte le autorità politiche e i colleghi sindaci, tra gli altri Graziano Musella, sindaco di Assago, il deputato Mario Mantovani, i sindaci di Noviglio, Lacchiarella, Trezzano sul Naviglio, Casarile e tanti altri. C’erano il capo dell’opposizione Giuseppe Foglia e gli esponenti di tutte le forze politiche.
All’esterno della chiesa gremita all’inverosimile sono rimaste centinaia di persone tra cui i giovani delle varie società sportive tutti rigorosamente in divisa ufficiale. "Grazie di cuore a tutti i cittadini che hanno voluto dare l’ultimo saluto al nostro amato sindaco Gianni Ferretti – sono state le parole della famiglia e dell’amministrazione comunale –. Un ringraziamento speciale agli alunni, alle insegnanti e ai dirigenti scolastici delle scuole dell’infanzia e primaria per i bellissimi disegni che hanno realizzato in suo ricordo. È stato un momento toccante , reso ancora più speciale dalla partecipazione delle nostre comunità scolastiche. Grazie a tutti per questo gesto di affetto e rispetto verso chi ha dato tanto alla nostra città".