LAURA LANA
Cronaca

Cinisello, la scelta della Regione: Grugnotorto unito al Parco Nord

Il sindaco Ghilardi: "In questo modo tuteliamo il verde e le aree agricole", anche se i dubbi restano. Il progetto di raddoppio di via Alberti e un allevamento mettono a rischio la tenuta del polmone verde

La Regione delibera l’annessione del Grugnotorto al Parco Nord

La Regione delibera l’annessione del Grugnotorto al Parco Nord

Di "nuova continuità verde per Cinisello Balsamo" parla il sindaco Giacomo Ghilardi, dopo che Regione Lombardia ha deliberato e approvato la modifica dei confini di alcune aree protette, tra cui l’inclusione del Plis Grubria all’interno del Parco Nord Milano, per garantire una gestione unitaria e una maggiore continuità territoriale.

Un risultato perseguito da quasi due anni, anche dietro la spinta di un gruppo di associazioni ambientaliste, ma non solo di Cinisello e del Nord Milano. "Si tratta di una scelta strategica che porta con sé vantaggi concreti - sottolinea Ghilardi -. Intanto, una maggiore continuità ecologica tra le aree verdi, poi la valorizzazione dell’agricoltura periurbana come presidio ambientale, la gestione unitaria e più efficiente delle aree con caratteristiche simili, il rafforzamento della tutela paesaggistica e ambientale e lo sviluppo di una rete ecologica integrata per favorire la biodiversità".

Circa 150 ettari del Parco Gubrià di Cinisello entrano così a tutti gli effetti nel Parco Nord Milano, che proprio quest’anno festeggia i suoi 50 anni di fondazione. "È una trasformazione senza costi aggiuntivi, frutto della collaborazione tra enti, Regione e amministrazione. Anche in questo caso, Cinisello Balsamo è protagonista di un cambiamento strategico per il futuro".

Eppure c’è chi vede già un rischio sulla tenuta di questo nuovo, futuro, immenso polmone verde metropolitano. Da un lato c’è l’ormai famoso raddoppio di via Alberti, che si andrebbe a mangiare proprio una striscia di parco. Una questione che da mesi tiene banco nella politica cittadina e che solo pochi giorni fa ha visto un flashmob organizzato dai residenti e sostenuto anche dalla cooperativa UniAbita, che proprio nella zona ha diversi caseggiati.

C’è poi il fabbricato che sta nascendo, sempre dentro al parco, nella parte padernese a confine con Cusano Milanino e Cinisello Balsamo. Si tratta di una struttura privata, autorizzata anni fa, che ospiterà gli animali e le attività di un operatore agricolo, interrompendo quel corridoio ecologico. Un cantiere che aveva suscitato la perplessità dei circoli di Legambiente di Cinisello, Paderno e Cusano, nonostante il parere favorevole del Gubria al progetto, che aveva recepito le prescrizioni ambientali.