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Cinisello, licenziato il direttore: se ne vanno in blocco i medici

Camici bianchi in fuga dalla Martinelli: "Impossibile continuare". Rassicurazioni dai vertici

Il direttore sanitario Bruno Sala viene dimissionato e cinque medici si licenziano in blocco. Accade alla Fondazione Martinelli, che gestisce una residenza sanitaria anziani di oltre 200 ospiti. Lettere arrivate lo stesso giorno, con preavviso di un mese e decorrenza dallo stesso giorno per la fine del rapporto. "Abbiamo chiesto con una lettera perché un direttore di comprovata esperienza sia stato rimosso – spiega uno dei professionisti che ha deciso di lasciare la struttura -. Nessuno ci ha dato risposte. Già da gennaio due dipendenti erano andati via. Poi ci siamo dimessi in 5 su 7 tra medici di reparto e fisiatra. Non possiamo continuare perché va a mancare una figura centrale nella gestione sanitaria". Se la fine del rapporto resta top secret per motivi di privacy, sul resto il presidente Amedeo Vilardo parla di una situazione "in cui non c’è alcun allarme personale, anche perché il contratto prevedeva prestazioni orarie di 4 o 5 ore. Qualcuno ha revocato le dimissioni, altri li stiamo sostituendo. C’è un bando aperto per il ruolo di direttore, che in questo momento è ricoperto ad interim da un nostro geriatra. Certo, lascia anche noi perplessi il fatto che 5 professionisti, in piena emergenza sanitaria, si dimettano nonostante un contratto rinnovato di 3 anni con un progetto per innovare e rinnovare la struttura".

A oggi la Martinelli vede 15 ospiti sospetti positivi. "I decessi sono in linea con l’anno passato. Nel primo trimestre abbiamo avuto un incremento di 4 casi e si tratta per lo più di ultranovantenni. Dal 12 febbraio abbiamo chiuso la residenza alle visite dei parenti e attivato i protocolli che ci sono stati indicati dai vari enti".

La.La.