
L'ex sindaco di Cinisello, Siria Trezzi
Cinisello Balsamo (Milano), 3 aprile 2021 – Il Comune di Cinisello Balsamo sarà parte civile nel processo che vede tra gli imputati, con l’accusa di corruzione, l’ex sindaco Siria Trezzi. L'amministrazione ha deciso infatti la costituzione nel procedimento legato alle vicende urbanistiche più importanti degli ultimi anni, come l’operazione ex Auchan-parco del Grugnotorto. “Essendo stato individuato quale parte offesa dal reato nel procedimento, abbiamo ritenuto opportuno questo passo a difesa degli interessi pubblici connessi – ha spiegato il primo cittadino Giacomo Ghilardi -. Questo anche al fine del recupero dei danni patrimoniali e di immagine derivanti all’ente dalle condotte che il giudizio dovesse rilevare illecite”. Dal 2016 Siria Trezzi risulta indagata in un’inchiesta della magistratura monzese che verte su molte delle scelte urbanistiche più importanti compiute dall’amministrazione di cui era dapprima assessore e poi sindaco. Insieme a lei sono chiamati a rispondere delle accuse di corruzione anche il marito Roberto Imberti, già vicesindaco di Cinisello Balsamo fino al 2013 e oggi imprenditore nel settore immobiliare, l’imprenditore Paolo Cipelletti, proprietario di alcune delle aree edificabili più strategiche della città, l’ex segretario Pd e ex assessore alle Opere Pubbliche Ivano Ruffa e l’ex consigliere comunale nonché ex segretario del Pd Franco Marsiglia. Nello scorso giugno per Trezzi e Imberti erano scattati gli arresti domiciliari, poi revocati dopo quattro giorni. Secondo la Procura di Monza, sarebbe stato favorito il più grande imprenditore immobiliare cittadino attraverso un meccanismo di supervalutazione di una vasta parte delle aree del parco, di sua proprietà, a cui il Comune era interessato: al privato si offriva un valore edificatorio da “spendere” in altre zone di Cinisello così che l’ente avrebbe potuto acquisire le aree verdi rendendole pubbliche attraverso la compensazione urbanistica. “Non è mio compito dare giudizi ma, come sindaco, lo ritengo un atto dovuto”, ha commentato Ghilardi. L’11 maggio è fissata l’udienza preliminare: in quella sede il Gup del tribunale di Monza dovrà decidere se rinviare a giudizio l’ex sindaco Pd di Cinisello Balsamo, che nei giorni scorsi si è dimessa da consigliere comunale, l’ultimo ruolo pubblico e istituzionale che ricopriva dopo aver già lasciato quello in Città Metropolitana.