LAURA LANA
Cronaca

Cinisello sorvegliata speciale. Estate di ordinanze e divieti. Stop a malamovida e degrado

Anche il minimarket di via Monte Santo non potrà vendere alcol in bottiglia dopo le 17. La misura era già stata disposta per altri due negozi di via Libertà e viale Rinascita.

Per tutto agosto saranno. intensificati i controlli serali e notturni degli agenti

Per tutto agosto saranno. intensificati i controlli serali e notturni degli agenti

Si allarga il perimetro dei divieti per l’estate. L’obiettivo è sempre quello di contrastare la malamovida e il degrado cittadino. Il Comune di Cinisello ha così deciso nei giorni scorsi di emettere un’altra ordinanza per dare una stretta agli orari della vendita di alcool in vetro e lattine. Questa volta le misure sono indirizzate al minimarket di via Monte Santo, che si trova all’angolo con via XXV Aprile.

Il provvedimento si aggiunge ad altre due ordinanze, che sono già in viigore per altri esercizi commerciali in via Libertà e viale Rinascita. "Gli atti si sono resi necessari per ridurre la possibilità di aggregazione di individui unicamente dediti a bivaccare bevendo alcolici nelle aree del centro cittadino", ha spiegato l’amministrazione. La disposizione riguarda la fascia oraria che va dalle 17 alle 7. Tutti i provvedimenti emessi rimangono attivi fino al 30 settembre.

Al momento sono già state emesse quattro sanzioni ai titolari degli esercizi commerciali che non hanno rispettato il divieto, oltre a sanzioni agli avventori e a una denuncia per ubriachezza molesta. "La polizia locale è sempre attiva nel monitoraggio di diverse zone della città". Oltre che contattando il comando, si possono inviare segnalazioni anche attraverso il portale dedicato https://bit.ly/Segnalazionicittadino. "L’analisi degli interventi permette, a posteriori, una valutazione del fenomeno per provvedimenti mirati e più efficaci".

In questi giorni, durante il pattugliamento da parte di una pattuglia appiedata in piazza Gramsci, è stato fermato un cittadino sudamericano per atteggiamenti molesti e di disturbo alla quiete pubblica. Lo straniero è stato sorpreso a lanciare diverse lattine di birra dopo averla consumata per strada. Durante il controllo ha poi opposto resistenza agli agenti, probabilmente anche a causa del completo stato di alterazione in cui si trovava. L’uomo è sraro portato in comando, dove è stato fotosegnalato e, infine, denunciato con le accuse di resistenza e minaccia a pubblico ufficiale. Nei confronti del sudamericano è stato emesso anche il daspo urbano, con il relativo ordine di allontanamento dalla città. Dalle verifiche per l’identificazione, effettuate dai ghisa, è anche emerso che fosse irregolare sul territorio nazionale. Per questo motivo, è scattata anche un’altra denuncia, oltre alle procedure per la sua espulsione.

Un ulteriore ordine di allontanamento è stato spiccato, sempre dalla polizia locale, nei confronti di un altro individuo in via Libertà per violazione alle norme legate alla sicurezza urbana. "In questi casi si sottolinea l’importanza della collaborazione: le segnalazioni sono strumenti fondamentali per supportare il lavoro delle forze dell’ordine", ha spiegato il sindaco Giacomo Ghilardi. I controlli non si fermano a tutta la città. "In questi mesi estivi la polizia locale, così come gli altri corpi, hanno intensificato la loro attività di presidio, soprattutto nelle ore serali”, ha assicurato il primo cittadino.