Milano, 24 dicembre 2023 – “É un evento significativo ricco solidarietà, di fratellanza e di spiritualità, che organizziamo da 29 anni” , ha detto Mario Furlan, fondatore dei City Angels parlando della preghiera interreligiosa che si è svolta a mezzogiorno della vigilia di Natale, davanti alla Stazione Centrale di Milano.
Presenti i clochard della Stazione, alcuni dei quali dormono lì, e alcuni milanesi che hanno voluto partecipare per vivere un momento,che incarna lo spirito natalizio d’amore e d’unione.
Hanno pregato insieme Don Claudio Burgio, il sacerdote che nella sua comunità accoglie i giovani fragili e problematici; gli imam Maryan Ismail, Presidente dell’Unione Islamica Italiana, e Khaled Elhediny; i chazanim Valentino Yakov Cameroni e Vincenzo Yehudah Caruso; la pastora della chiesa evangelica metodista Sophie Langeneck; l’abate della chiesa greco ortodossa Padre Evloghios Legnazzi, insieme con i monaci ortodossi Padre Kirill e Padre Ionut; e il monaco buddista Cesare Milani. Per cercare non ciò che divide, ma ciò che unisce. E per portare un messaggio di speranza in questo momento così difficile per il mondo. “Una prgehiera in particolare per il Medio Oriente, per l’Ucraina e per le donne iraniane” ha sottolineato Furlan.
Presneti anche il Vicepresidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Milo Hasbani; il Presidente della Federazione Italiana Ebraismo Progressivo, Carlo Riva; il Presidente della Commissione bilancio della Regione, Giulio Gallera; e il Consigliere comunale Daniele Nahum. Saranno presenti il Presidente onorario dei City Angels, il Prof. Andrea Rangone; la Madrina, Daniela Javarone; e gli Ambasciatori dei City Angels Laura Bajardelli, Carmelo Ferraro, Donatella Lavizzari e Adolfo Vannucci.
Dopo la preghiera, alle 12.30, sono stati distribuiti pasti caldi (offerti dal ristoratore Mattia Bigi) e generi alimentari ai senzatetto. In particolare, Coop Lombardia ha donato loro i suoi panettoni e il filantropo Adolfo Vannucci ne ha portato uno da 5 chili.