Milano – Un parco circondato da residenze extralusso e dalle “Tre torri”. Una mezzaluna di prato stretta fra un centro congressi e uno “Shopping district” con negozi d’ogni tipo. Una distesa di alberi ed erba, solcata da sentieri e puntellata da decine di opere d’arte contemporanea. Questo, in breve, è il parco CityLife, gioiello di uno dei quartieri più lussuosi di Milano, costruito sullo spiazzo dove un tempo organizzavano la Fiera campionaria.
"È un’area bella e ben tenuta", commenta Fabrizio Schiavoni, che ama passeggiare e leggere sui prati di CityLife. "È spaziosa, pulita e illuminata", aggiunge Sabina Sfondrini, una signora che ci porta il cane quattro volte al giorno. "I giardinieri tolgono le erbacce dai vialetti e le buche vengono subito rimpiazzate". Dello stesso avviso l’amica Francesca Diena, che lo considera "il parco più bello di Milano", malgrado qualche ragazzino che "bivacca e butta tutto per terra". Una problematica cui si aggiungono gli scippi, nonché "liti e urla di piccole gang", come ricorda Maria Stefani, anche lei habitué e, nonostante tutto, amante del parco.