Qualità della vita 2023: Milano si migliora. È seconda in Italia

La classifica elaborata attraverso una rilevazione realizzata da Italia Oggi in collaborazione con l’università La Sapienza. La spaccatura fra Centro-Nord e resto del Paese

Un panorama di Milano (Archivio)

Un panorama di Milano (Archivio)

Milano, 20 novembre 2023 – Nei giorni in cui impazza il dibattito sulla sicurezza a Milano, fra denunce social di vip e duelli politici, la metropoli “incassa” un successo nell’indagine sulla qualità della vita realizzata da Italia Oggi in collaborazione con l’università La Sapienza di Roma. 

Milano si piazza al secondo posto nella classifica delle province in cui si vive meglio, appena dietro Bolzano. Viene migliorato il risultato, già buono, dell’anno passato, quando aveva chiuso in quinta posizione, su un totale di 107 “concorrenti”. Un traguardo di cui andare soddisfatti, al di là della fotografia più o meno nitida scattata da queste indagini. 

Italia spaccata in due

Guardando al quadro complessivo che emerge dalla rilevazione, si nota come l'Italia sia divisa in due. Sono 63 su 107 le province in cui la qualità della vita è almeno accettabile: sono per lo più concentrate al Nord, con ramificazioni fino a Toscana, Umbria e Marche. Male il Sud e le Isole, le cui province compaiono per la maggior parte nelle posizioni di rincalzo.

Altro spunto di analisi è il “rimbalzo” delle grandi città, con Milano e Bologna sul podio, il buon risultato di Firenze (quinta) e i miglioramenti di Roma e Torino.

Le altre province lombarde

E il resto della Lombardia? Nella top ten, all’ottavo posto, compare solo Monza Brianza. Bene anche Brescia e Mantova, rispettivamente dodicesima e ventesima. La peggiore? Pavia, al cinquantacinquesimo posto.