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Milano, giovane sorpreso con oltre un chilo di 'eroina dei poveri': arrestato

Il Cobret si sta diffondendo tra i giovanissimi a causa del passo costo. Il 23enne è stato fermato mentre usciva da un palazzo di viale Monza

Cobret, droga dei poveri

Milano, 10 marzo 2020 -  Un giovane albanese di 23 anni è stato arrestato nei giorni scorsi dal Nucleo Contrasto Stupefacenti della Polizia locale di Milano per detenzione di oltre 1 chilo e 600 grammi di Cobret, la cosiddetta 'eroina dei poveri', da poco commercializzata in Italia che si sta diffondendo tra i giovanissimi a causa del basso costo. Crea danni ai polmoni, al fegato e ai reni sia per la modalità di assunzione sia perché ottenuta dagli scarti della raffinazione dell'eroina, di cui oltretutto mantiene gli effetti di una fortissima dipendenza fisica e mentale.

Gli agenti della Polizia locale hanno effettuato l'arresto il 28 febbraio durante un servizio di controllo del territorio, in abiti civili, nella zona di viale Monza. Il ragazzo, appena uscito dal portone di un palazzo con indosso uno zainetto, camminava a passo svelto guardando continuamente prima alle proprie spalle e poi i due cellulari che teneva in mano. Insospettiti dall'atteggiamento, dopo essersi qualificati, gli agenti hanno richiesto al 23enne di mostrare quel che aveva nello zaino, dove sono stati trovati tre involucri di sostanza di colore marrone pastosa in sacchetti sotto vuoto, per un peso complessivo di 1.637 grammi. Sottoposta ai pretest, ha dato esito positivo agli oppiacei e al THC. La perquisizione è poi proseguita all'interno dell'appartamento, dove sono stati rinvenuti quattro frullatori, sporchi di sostanze farinose di colore marrone, due bilancini digitali, alcuni sacchetti per il confezionamento, come quelli in cui era stata trovata la Cobret, una macchina per il sottovuoto, altri sei sacchetti con materiale di colore marrone farinoso, che il ragazzo ha indicato come sostanza da taglio: quest'ultima, sottoposta a pretest, è risultata essere un composto di caffeina, fenicitina e altre sostanze farmaceutiche.

"La sicurezza e la tutela della salute dei cittadini è una nostra priorità - ha commentato la vicesindaco e assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo -, che perseguiamo sia come Polizia locale sia come Amministrazione con azioni di repressione dello spaccio e iniziative per coinvolgere attivamente gli studenti delle scuole e i giovani dei Centri di aggregazione e delle altre realtà associative".