
L’iniziativa di Archimede per aprirsi al territorio e creare opportunità di lavoro
Colazioni e merende inclusive nelle aziende del territorio. Per il momento è successo alla CooperVision di Lainate e alla Hoya di Garbagnate Milanese, ma il format virtuoso porterà gli ospiti del centro diurno disabili “Archimede“ in altre realtà. Dopo il progetto di inclusione sociale “Bar Oltre“ all’interno di Corte Valenti – che per una mattina alla settimana porta i ragazzi disabili dietro il bancone del bar a preparare i caffè e a servire le brioche – gli operatori del centro diurno, gestito dell’Azienda speciale consortile Comuni insieme per lo sviluppo sociale in collaborazione con i volontari dell’associazione Odv “Un mondo di inclusione“ di Garbagnate, hanno pensato di bussare alle porte delle aziende.
"Questa iniziativa piace molto ai ragazzi, perché permette loro di uscire, conoscere altre persone e diventare cittadini attivi – raccontano Maria Grazia Manciga, responsabile dei centri diurni di Garabagnate e Bollate e del Nucleo inserimenti lavorativi per persone fragili e svantaggiate – ragazzi e ragazze che frequentano il nostro centro, accompagnate dalle mamme dell’associazione Odv, vanno nelle aziende e preparano colazioni e merende negli spazi e con gli alimenti messi a disposizione. Si tratta di un’esperienza che per molti di loro rappresenta una tappa di un percorso di sviluppo personale. Contemporaneamente le aziende tendono sempre più ad aprirsi al territorio sul tema dell’inclusione sociale, supportando i nostri progetti sociali".
Nei giorni scorsi gli ospiti del Cdd sono stati alla CooperVision, un’azienda che produce lenti a contatto, e hanno preparato e servito ai dipendenti una merenda. Le collaborazioni con le aziende del territorio consentono anche all’associazione di raccogliere fondi per sostenere i progetti e acquistare il materiale per il centro. Colazioni e merende inclusive, ma non solo. "Il Nucleo integrazione lavorativa di Comuni Insieme, che associa 7 Comuni dell’ambito territoriale garbagnatese, si occupa dell’inserimento lavorativo dei soggetti disabili adulti e attraverso queste esperienze creiamo contatti importanti con le aziende per creare nuove occasioni di inserimento", conclude Manciga.