Matteo Ulrico Hoepli, presidente della casa editrice, fondata nel 1870
Milano – Un milanese distinto è entrato alla libreria Hoepli, in pieno centro, per acquistare oltre 200 libri, spendendo circa 9.700 euro. Dettaglio ancora più stupefacente: erano tutti volumi esposti nella vetrina in via Hoepli. "Che io sappia un episodio simile non era mai capitato in oltre 150 anni di storia" dichiara un raggiante Matteo Ulrico Hoepli (nella foto), presidente della casa editrice, fondata nel 1870, e diretta dalla quinta generazione della famiglia, che ospita nello stesso edificio una libreria internazionale fornitissima.
L’incursione del misterioso collezionista ("non ha detto il suo nome" ) si è verificata attorno alle 17.30 di giovedì. Aiutato da un’assistente, ha chiamato il taxi per farsi portare a casa le opere di arte, fotografia, saggi d’attualità e storia, sia in italiano che in inglese.
Qualche esempio? Il volume da collezione contenente disegni e tavole di Valentino edito da un editore raffinato come Franco Maria Ricci, o le illustrazioni uniche di “Sicily Honor” (pubblicato da Assouline). "C’erano anche due libri di architettura su Milano della nostra casa editrice ma nella vetrina non ci sono solo le uscite di Hoepli" precisa il numero uno della casa editrice.
"Dedichiamo da sempre molta attenzione all’allestimento facendo una selezione fra le migliori novità degli ultimi due mesi" afferma la direttrice della libreria, Manuela Stefanelli, la quale esclude che le opere rilegate finiscano per fare arredamento: "Avrebbe chiesto la fattura e uno sconto. Ma non è successo".