LAURA LANA
Cronaca

Cologno, interventi alle fermate. Via ai lavori per i quattro ascensori

Ci sono voluti otto anni di battaglie dei comitati per arrivare alla decisione di installare gli elevatori

Una delle manifestazioni dei residenti

Una delle manifestazioni dei residenti

Ci sono voluti otto anni di battaglia, ma finalmente sono partiti i lavori per rendere accessibile a tutti le due fermate della linea verde della metropolitana, quella di Cologno Centro e Cologno Sud. Da quasi un decennio, infatti, residenti e comitati hanno avanzato al Comune di Milano e ad Atm la richiesta di montare ascensori per abbattere così le barriere architettoniche, che ostacolano il facile uso del trasporto pubblico da parte di disabili, mamme con passeggini, anziani o anche soltanto da chi ha problemi temporanei di deambulazione. Atm ha infatti aperto i cantieri che porteranno all’installazione di quattro ascensori (due per ogni scalo) in entrambe le stazioni colognesi della metropolitana che a differenza di Cologno Nord non avevano ancora visto installare gli elevatori. Il comitato Quartiere dei Cigni e il comitato Albatros hanno intrapreso da anni una mobilitazione, che ha cercato di coinvolgere tutti i livelli. Oltre alle lettere al Comune di Milano e ad Atm e ai flashmob organizzati proprio davanti alla fermata di Cologno Sud, i gruppi di colognesi avevano dato vita a una raccolta firme, che aveva visto l’adesione anche dell’allora amministrazione guidata da Angelo Rocchi, che aveva partecipato ai banchetti dei comitati al mercato e alle manifestazioni Erano state raccolte e protocollate 1.132 adesioni e nei mesi scorsi era stata promossa un’altra petizione flash, che aveva visto un altro centinaio di sigle e aveva cercato di sensibilizzare anche all’attuale Giunta per sollecitare un pressing istituzionale e vedere avviati i lavori. Così, dopo quarant’anni di attesa, i colognesi potranno arrivare alle banchine sopraelevate direttamente con l’ascensore. Se il sindaco Stefano Zanelli si dice "contento e soddisfatto", i due comitati cittadini annunciano "una grande festa una volta che le strutture saranno finalmente operative e in funzione".