
Volontarie di Mondo Gatto in via Schievano
Milano, 25 marzo 2019 - Per chi vuole adottare un gatto a Milano, c’è solo l’imbarazzo della scelta: sono decine le associazioni che si occupano di mici randagi o in difficoltà. Gli stessi canili, privati o comunali, come il Parco Canile Milano di via Aquila 81, hanno una sezione riservata ai gatti.
I volontari che curano i mici abbandonati si occupano anche delle varie colonie feline in città, distribuendo cibo e controllandone la salute. A Milano si contano ormai oltre 500 colonie, in tutto circa 10mila gatti, tutti censiti dal Comune e protetti da norme regionali e comunali. I “mici coloniali” infatti hanno lo status di animali tutelati a tutti gli effetti con il diritto all’assistenza veterinaria. Da Mondo Gatto a Sos Randagi, da Arca Onlus a Gattolandia, tutte queste associazioni sono gestite dai volontari che si alternano nelle varie strutture ponendo grande attenzione al benessere dei felini e dedicando loro molto tempo anche per attività stimolanti o per i giochi. Una delle associazioni storiche, che dal 1985 si occupa dei gatti meno fortunati a Milano e dintorni, è Mondo Gatto, un circolo di Legambiente che si trova in via Schievano 15, zona Romolo. «Tuteliamo, curiamo e sterilizziamo i gatti che vivono in libertà e promuoviamo le adozioni dei coccolatissimi ospiti del nostro rifugio – afferma Lorella Ghirardi, presidente di questo ente –. Ci impegniamo quotidianamente affinché tutti i nostri mici abbiano una seconda possibilità. Nel 2016 abbiamo aperto le porte e il cuore a 317 gatti, in 259 hanno trovato una casa. E stiamo cercando di fare sempre meglio. Oltre a garantire agli animali buone condizioni di salute, una cosa che ci sta molto a cuore è limitare la crescita delle colonie feline mediante la sterilizzazione e sensibilizzando l’opinione pubblica affinché ne abbia cura e rispetto». Questa organizzazione, che vive grazie all’impegno dei volontari, alle raccolte fondi e alle offerte di chi la sostiene, interviene anche su segnalazione di istituzioni e cittadini, per difendere i gatti che vivono in libertà e per risolvere gli eventuali problemi che la loro presenza può provocare. «Abbiamo lanciato la nostra campagna #Rifugiamoci, raccolta fondi che ci vedrà al lavoro per i prossimi tre anni perché dobbiamo ristrutturare il nostro rifugio e lo faremo per gradi – continua Ghirardi –. Desideriamo cominciare dall’area che ospita i nostri micetti più anziani, per donare loro uno spazio più confortevole, visto che purtroppo sono quelli più difficili da fare a dottare e rischiano di finire la loro vita qui».
Stesso nome, ma è un’associazione diversa, Mondo Gatto di via Gela in zona San Donato, ospita circa 150 felini nel suo rifugio immerso nel verde all’interno di un parco con strutture riscaldate d’inverno e climatizzate in estate. Questo gattile, oltre alla normale adozione casalinga, propone anche quella di mici “a distanza”. Di solito sono gattini che nessuno vuole perché anziani o malati, selvatici o problematici e quindi difficili da accogliere in famiglia. «L’adozione a distanza è un aiuto concreto e costante per i nostri piccoli ospiti – afferma Marinella Parmigiani, una delle volontarie del rifugio –. Può essere un’ottima alternativa al solito regalo banale che si fa a parenti o amici. E si contribuisce ad aiutare i micetti in difficoltà».