di Roberta Rampini
Cambia volto, si colora e riprende vita il campetto da basket dell’oratorio San Luigi di Garbagnate Milanese. È qui che Alessio Allegri, capitano dell’Osl Garbagnate Milanese, 37enne - morto nel dicembre 2019 per un arresto cardiaco mentre disputava una partita di basket del campionato di serie C - aveva trascorso momenti felici allenando bambini e ragazzi. La riqualificazione del campo è il primo progetto dell’associazione "Alessio Koeman Allegri" (Koeman era il soprannome che il garbagnatese aveva per la sua prestanza fisica) nata lo scorso giugno per non dimenticare uno sportivo e un uomo amato da tutta la comunità garbagnatese. E così da alcuni giorni il campetto è stato tinteggiato di azzurro dagli artisti del "Street art ball project", un progetto di rigenerazione urbana che unisce l’arte allo sport nato a Bergamo nel post pandemia. Completata la prima fase, lo street artist Ale Senso, scelto da Claudia Gabellone, moglie di Allegri, che si era innamorata a prima vista della sua opera realizzata a Casnigo (Bergamo), racconterà la storia e le passioni di Alessio, in un’opera d’arte a cielo aperto.
"Rigenerare uno spazio e donarlo alla comunità perché diventi luogo di condivisione e partecipazione rappresenta appieno i valori in cui crediamo - spiegano dall’associazione -. Su questo campetto sono nate amicizie sincere, come quella che ci univa ad Alessio. Vogliamo che i bambini e i ragazzi, dopo quasi due anni di distanze, possano tornare a giocare. Il nostro desiderio sta diventando realtà anche grazie al sostegno della parrocchia, dell’Osl Basket e dell’azienda Resistor Srl di Senago". Un’energia contagiosa accompagna il lavoro di questi giorni, "siamo onorati che il sesto campetto del nostro progetto sia voluto per ricordare Alessio", commentano gli artisti. Ma non è l’unico progetto, il Comune ha accolto la richiesta dell’Osl di intitolare la palestra delle scuola elementari di via Varese al cestita scomparso. L’appuntamento è domenica 19 settembre alle 17.