
Colpiti in dieci, stabili le condizioni dei tre in terapia intensiva
Otto casi a Corsico e due a Buccinasco: a ieri non era peggiorato, fortunatamente, il bollettino medico relativo al cluster di legionellosi sul quale i tecnici dell’Ats Metropolitana di Milano stanno conducendo un’indagine che ha esteso i campionamenti a fontane e laghetti nei due comuni, dato che i contagiati risiedono in edifici diversi e il forte vento degli ultimi giorni di aprile potrebbe aver sollevato nubi di aerosol contaminato.
Delle dieci persone finite in ospedale per legionellosi dopo aver avvertito i primi sintomi tra il 25 Aprile e il 1° Maggio, tre hanno avuto bisogno di cure in terapia intensiva. Ad eccezione di una donna che ha meno di cinquant’anni, i dieci contagiati sono persone anziane o affette da patologie croniche che rendono il loro sistema immunitario più fragile: le “vittime“ più frequenti del batterio della legionella, che è diffusissimo negli ambienti acquatici ma solo raramente riesce a superare le difese dell’organismo. Giulia Bonezzi