Ghisalba, 23 gennaio 2025 – Morto sul lavoro all’età di 64 anni dopo una caduta dalla scaletta di una cisterna di gasolio. Il mezzo era all’interno dell’azienda Cava Ghisalba, sulla provinciale a ridosso dei confini tra Ghisalba e Calcinate, nella Bergamasca. Sul posto sono intervenuti il 118 e un’automedica, ma per Fabrizio Ghezzi, di professione autotrasportatore, non c’era più nulla da fare. Il fatto è accaduto nel primo pomeriggio di ieri, e la disgrazia è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza. I movimenti della vittima registrati nelle immagini lasciano intendere un improvviso malore che ha provocato la caduta fatale. L’uomo sale pochi gradini e poi cade all’indietro sbattendo la testa a terra. Non è chiaro, dunque, se la causa del decesso sia dovuta alla caduta al suolo o un precedente malore improvviso. La dinamica dei fatti è al vaglio dei carabinieri di Treviglio, giunti sul posto con i tecnici dell’Ats di Bergamo.
Fabrizio Ghezzi lascia la moglie e due figlie, una vita passata alla guida delle autocisterne e alla cura della sua famiglia. La notizia della sua morte ha suscitato sgomento e cordoglio tra i cassanesi che si sono stretti al dolore dei familiari. "È triste dover registrare ancora una morte sul lavoro – ha commentato l’assessore Mario Cerri, amico della vittima –. Un dramma che va ad aggiungersi ai tanti già vissuti in questi anni e che sembra non arrestarsi, purtroppo. Siamo vicini alla sofferenza dei familiari".
Nelle stesse ore a Darfo (Brescia) un muratore di 54 anni, Gashi Famir, di origine kosovara, residente a Rovato, ha perso la vita vittima di un attacco cardiaco.