STEFANO
Cronaca

Con la “legge anti-suicidi” posso salvare la casa se ho un mutuo?

Nel caso di sovraindebitamento con mutuo ipotecario, la legge offre una possibilità di salvare la casa. Pagamenti regolari sono fondamentali.

Con la “legge anti-suicidi” posso salvare la casa se ho un mutuo?

Nel caso di sovraindebitamento con mutuo ipotecario, la legge offre una possibilità di salvare la casa. Pagamenti regolari sono fondamentali.

Pillitteri

Capita non di rado che, in una situazione di sovraindebitamento, sia presente anche il mutuo ipotecario sulla prima casa. In questi casi il timore è quello di vederla andare all’asta. Ed è quello di cui mi scrivono due lettori chiedendo se, attraverso la procedura della l. 3/2012, sia possibile “salvare” l’immobile. Va subito premesso che, diversamente dagli altri debiti, un mutuo garantito da ipoteca non può essere oggetto di riduzione. E’ possibile solo se si dimostra che un eventuale messa all’asta frutterebbe meno dell’importo ridotto che viene proposto. Il che è veramente assai raro. Esiste però un modo per evitare di perdere la casa in cui si vive e liberarsi degli altri debiti. Lo prevede la nuova formulazione della lege “antisuicidi” che, fino alla riforma del 2022, contemplava, invece, la sola ipotesi di messa in liquidazione degli immobili ipotecati. Però deve ricorrere una condizione ben precisa. Ossia che le rate di mutuo siano state regolarmente pagate. Nel caso vi siano insoluti il Giudice può anche autorizzare a metterli in regola. Ma la regolarità dei pagamenti resta un requisito imprescindibile.

Il risultato sarà che, mentre tutti gli altri debiti verranno ricondotti a una rata unica mensile, il mutuo continuerà ad essere pagato a parte. E nessuno toccherà la casa. Ovviamente la rata unica terrà conto del “peso” del mutuo. La stessa, infatti, dovrà corrispondere alla differenza tra il reddito disponibile e le spese necessarie per una vita dignitosa. E tra queste verrà, quindi, considerata la rata del mutuo. Se si decide di intraprendere una procedura per sovraindebitamento il consiglio è quello di smettere subito di pagare le rate dei prestiti in corso. Non avrebbe senso il contrario visto che si tratta di importi destinati, nell’arco di qualche mese, a essere assorbiti da una rata unica. E non si commette alcun tipo di scorrettezza, considerato lo stato di sovraindebitamento. Però, attenzione, il mutuo bisogna continuare a pagarlo regolarmente.

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