MASSIMILIANO MINGOIA
Cronaca

Concerti al Meazza. Sì al piano anti-caos: fine degli spettacoli fissata entro le 23.30

Documento approvato in Prefettura, ora la delibera di Giunta "Più mezzi e parcheggi. Comunicazioni a carico dei promoter".

Concerti al Meazza. Sì al piano anti-caos: fine degli spettacoli fissata entro le 23.30

e Nicola Palma

Scordatevi di fare la mezzanotte un concerto estivo nei tre impianti dell’area di San Siro. Uno dei provvedimenti principali previsti nel Piano anti-caos approvato ieri mattina in Prefettura, infatti, prevede di anticipare il più possibile la fine dei 30 spettacoli in programma allo stadio Meazza, all’ippodromo La Maura e all’ippodromo Snai San Siro. Il Comune ha concordato con i promoter l’impegno a far terminare gli show tra le 23 e le 23.15. L’orario limite per spegnere gli amplificatori e far andare a casa gli spettatori è le 23.30. L’obiettivo di anticipare la fine degli show era già stato anticipato al Giorno dalla vicesindaco Anna Scavuzzo lo scorso 19 aprile: "I promoter stanno lavorando sugli orari di fine degli show, in modo tale da renderli compatibili con gli orari dei mezzi pubblici e dei parcheggi". Nel Piano che ha avuto il via libera a Palazzo Diotti, l’orario limite concordato è quello delle 23.30, orario che dovrà essere inserito nella delibera della Giunta comunale che recepirà il documento preparato dal Tavolo prefettizio.

"Il Piano – si legge in una nota scritta ieri dalla Prefettura al termine del Comitato per l’ordine e la sicurezza – è il risultato di un lungo e approfondito lavoro svolto in numerosi tavoli tecnici, coordinati dalla Prefettura, con il contributo specifico del modello operativo elaborato dal Gruppo di Lavoro formato da Comune, Politecnico di Milano e Amat Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio e condiviso con Snaitech e Assoconcerti, in un clima di costruttivo confronto e leale collaborazione".

La nota, subito dopo, fornisce qualche dettaglio in più: "Il Piano prevede la determinazione della capienza massima di pubblico nelle aree in questione e la fissazione dell’orario limite di conclusione degli spettacoli, predisponendo misure adeguate di safety e security". Per quanto riguarda l’orario, abbiamo già detto che il limite è fissato alle 23.30. Quanto alla capienza massima prevista nell’area di San Siro nei giorni del concerto o dei concerti, Scavuzzo aveva spiegato nell’intervista al Giorno che sarà confermata la capienza già fissata per la scorsa estate: 78.500 spettatori. Ciò significa che non sarà vietato organizzare due show nella stessa sera, ma la somma dei partecipanti degli eventi non potrà superare quota 78.500. "Per capirci: 40 mila fan alla Maura e 30 mila all’ippodromo Snai la stessa sera sono consentiti", l’esempio fatto dalla vicesindaco.

Il comunicato della Prefettura, infine, aggiunge che "al fine di consentire un migliore afflusso e deflusso del pubblico, il piano prevede l’incremento dell’offerta del trasporto pubblico locale, sia in termini di capacità che di orari, l’aumento dell’utilizzo di parcheggi di interscambio e la realizzazione, da parte degli organizzatori, di una mirata strategia di comunicazione per indicare percorsi personalizzati agli acquirenti dei biglietti per arrivare ai siti e ripartire in maniera ordinata al termine degli eventi". I promoter dei trenta concerti dovranno investire su un piano di comunicazione per informare gli spettatori su come possono arrivare al Meazza, ma soprattutto, alla Maura e all’ippodromo Snai. Le informazioni dovranno riguardare la presenza dei parcheggi di Cascina Merlata, Rho, Bisceglie e Cascina Gobba, dove poter lasciare la propria auto per arrivare poi al concerto con il metrò. Il taglio dell’orario di fine show consentirà agli spettatori di poter tornare a casa con i mezzi pubblici senza problemi oppure di raggiungere i parcheggi di interscambio sempre con i mezzi prima della chiusura dei silos. Tant’è. Primo appuntamento: il concerto dei Metallica il 29 maggio alla Maura.