LUCA SALVI
Cronaca

Concorso, centinaia di assunzioni rinviate all’ultimo: i vincitori comunicati troppo tardi

La Cisl Scuola: "La direzione scolastica regionale gioca sulla pelle degli insegnanti"

Luca Volonté, responsabile del Personale scolastico dell'Ufficio scolastico regionale

Milano, 16 settembre 2016 - L'Ufficio scolastico regionale avvisa centinaia di docenti vincitori di concorso di presentarsi al provveditorato milanese per l’assunzione. Il provveditorato li respinge perché i loro nominativi sono arrivati tardi dall’Ufficio scolastico regionale rispetto al tempo utile per pubblicare le convocazioni. E non ci si poteva organizzare "nella nottata". "Tutto sulla pelle degli insegnanti", è l’amaro commento di Massimiliano Sambruna, Cisl Scuola. È successo ieri mattina in via Soderini, sede del provveditorato milanese. Centinaia di docenti di italiano, latino, arte, sostegno alle medie e superiori, si sono presentati per vedersi assegnare il posto fisso e la sede di destinazione conquistati dopo avere superato il concorsone. Questo dopo aver scelto l’ambito territoriale tramite l’Ufficio scolastico regionale.

Ma eccetto qualche eccezione, sono stati respinti e rimandati a lunedì con una motivazione che il provveditore Marco Bussetti avrebbe poi pubblicato sul sito del provveditorato: "Preso atto che il competente Ufficio scolastico regionale per la Lombardia ha comunicato con apposita nota solo nella tarda serata di mercoledì i nominativi dei 426 docenti individuati" per essere assunti a tempo indeterminato nelle cattedre di italiano alle scuole medie, "questo ufficio, scusandosi per non essere stato in grado di organizzare, nell’arco della nottata, la convocazione di docenti individuati, procederà alle operazioni di assegnazione della sede" per le diverse tipologie di insegnamento "lunedì 19 settembre a partire dalle 10". Mercoledì sera erano arrivati gli appelli dell’Ufficio scolastico regionale, per parte dei vincitori di concorso, a «recarsi» il giorno dopo, cioé ieri, in via Soderini.

"Questo è un comportamento inaccettabile – tuona Massimiliano Sambruna, segretario Cisl Scuola – perché fino alle 22 di mercoledì, la direzione regionale non aveva pubblicato molte graduatorie dei vincitori da nominare il giorno dopo. Il provveditorato non ha avuto il tempo per convocarli. Fanno tutto in fretta, sulla pelle dei docenti, e senza consultare i sindacati, per far vedere che la Buona Scuola funziona. Ma non è così». Si è provato a contattare Luca Volonté, responsabile a livello regionale dell’Ufficio personale scolastico e delle note pubblicate in «tarda serata», ma non si è avuta risposta. Ieri pomeriggio, un’altra nota da via Soderini ha rilevato "errori" nelle "assegnazioni di ambito ai docenti risultati vincitori" del concorso sul sostegno alle superiori (ndr assegnazioni spettanti alla Direzione regionale). Anche qui, tutto da rifare. Parrebbe proprio una tirata d’orecchie del provveditorato all’Ufficio scolastico regionale.