"Com’è possibile?". È la domanda che si è posto il presidente dell’associazione di noleggiatori Sistema Trasporti Francesco Artusa dopo aver letto la storia del tassista bloccato dai carabinieri del Radiomobile sotto effetto di alcol e droga e al volante di un’auto bianca sottoposta a fermo fiscale e sprovvista di revisione, nonché con la patente scaduta dal 2020.
"Non ci sono i controlli?", l’altro interrogativo del rappresentante di categoria. Che poi aggiunge: "Nel nostro caso, i vigili ci contestano anche una mail mancante o una differenza di pochi chilometri nel foglio di servizio e ci sanzionano con multe salatissime e fermi dei veicoli: perché lo stesso non succede anche con i tassisti? Trovo gravissimo che un conducente senza documento di guida e con la macchina senza revisione stesse trasportando passeggeri come se niente fosse".
N.P.