REDAZIONE MILANO

Congresso cittadino Pd elezioni del segretario. Confermato Tremolada

Il Pd di Sesto San Giovanni riconferma Marco Tremolada come segretario, puntando a una nuova alternativa politica per il futuro della città.

Il Pd di Sesto San Giovanni riconferma Marco Tremolada come segretario, puntando a una nuova alternativa politica per il futuro della città.

Il Pd di Sesto San Giovanni riconferma Marco Tremolada come segretario, puntando a una nuova alternativa politica per il futuro della città.

Un’alternativa per la città, ma la continuità per un partito che da sette anni siede all’opposizione, dopo aver governato Sesto per 70 anni. Il congresso cittadino del Pd ha rieletto il segretario uscente Marco Tremolada (nella foto). Del resto, c’era poco da fare: la sua è stata l’unica candidatura. Quattro anni fa i candidati erano stati due: oltre a Tremolada, l’outsider Michele Segoloni. Ieri, invece, si è tornati a una pratica usuale per i Dem sestesi della candidatura unitaria. Che se ieri nascondeva le lacerazioni interne e cercava di ricostruire i cocci prima del momento congressuale, oggi palesa tutta la mancanza di vivacità di un partito che negli ultimi anni ha perso elezioni, tessere e persino la golden share nella coalizione.

"Le Amministrative del 2022 ci hanno assegnato il ruolo di opposizione. Abbiamo cercato di migliorare la comunicazione e i diversi passaggi elettorali ci hanno visto ben figurare, conquistando un ottimo 30% alle Europee - spiega il rinnovato segretario -. Ho deciso di ridare la mia disponibilità con l’obiettivo di dare continuità al lavoro che questa segreteria sta portando avanti e al tempo stesso cambiare passo per la costituzione di una valida alternativa". Si guarda al 2027. "Oggi è il giorno in cui costruiamo sulle fondamenta, posate in questi anni, la nostra proposta politica perché l’obiettivo è chiaro: vincere le prossime elezioni raccogliendo la fiducia dei sestesi", è stato detto ieri. Yuri Maderloni passa a Ernesto Guido Gatti il ruolo di capogruppo in consiglio. "Sesto ha bisogno di visione e pragmatismo - commenta Gatti -. La capacità di vedere i grandi progetti, tenerli insieme per immaginare un futuro diverso e lavorare perché ogni tassello si allinei per dare risposte concrete ai problemi di tutti i cittadini". La.La.