Milano, 4 maggio 2020 - Nel giorno in cui in Italia è scattata la Fase 2 della gestione dell'emergenza Coronavirus da Consiglio Regionale della Lombardia arriva il via libera bipartisan al piano di investimenti regionali da 3 miliardi. L'obiettivo del Pirellone è rilanciare la "locomotiva d'Italia" e aiutare la ripartenza economia della regione, duramente messa alla prova dalla diffusione di Covid-19. A votare a favore sono stati 74 consiglieri lombardi, con un solo astenuto.
Il provvedimento approvato oggi in aula, annunciato dal governatore Attilio Fontana un paio di settimane fa, prevede un investimento complessivo di circa 3 miliardi di euro, così ripartito: 51,3 milioni di euro per le Province, 348,6 milioni ai Comuni, 2,4 miliardi per interventi per la ripresa economica, 130 milioni di euro per investimenti strategici. Vengono inoltre stanziati 10 milioni di euro per la produzione di dispositivi medici e dispositivi di protezione individuale e 82 milioni di euro sono destinati al personale sanitario che ha combattuto in prima linea l'emergenza Coronavirus.
“Regione Lombardia mette a disposizione tre miliardi per lo sviluppo con priorità alla realizzazione delle opere immediatamente cantierabili e con l’obiettivo di far lavorare e far ripartire le aziende lombarde dopo l’emergenza legata al Covid-19 - ha detto il Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi -. E’ chiaro però che ai Comuni dovranno essere garantiti anche strumenti e modalità che consentano loro di semplificare le procedure amministrative e di accelerare i tempi di assegnazione dei lavori, superando i numerosi ostacoli burocratici che troppo spesso creano inutili lungaggini e complicazioni scoraggiando la realizzazione delle opere”.