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Elio Franzini
Milano, 10 marzo 2020 - Dietrofront del rettore Elio Franzini della Statale di Milano che, dopo avere convocato 5.000 persone per il prelievo di campioni ematici nell'ambito di uno studio sul coronavirus, pochi minuti fa ha rinviato l'appuntamento. La motivazione addotta in un nuovo messaggio inviato ai dipendenti dell'ateneo e' che, dopo la richiesta della Regione di chiudere tutte le attivita', il progetto rischierebbe di essere sospeso, interrompendo il percorso scientifico. Il rttore comunica anche che piu' di 1.500 persone avevano aderito.
La polemica era scoppiata in gionata, quando il rettore Elio Franzini aveva convocato per domani mattina tutto il personale dell'ateneo per partecipare, a titolo volontario, alla raccolta di campioni ematici nell'ambito di uno studio sul coronavirus. Nella mail spedita ai lavoratori della Statale si informava che l'invito è diretto a "docenti e ricercatori, personale tecnico-amministrativo e bibliotecario, dottorandi, assegnisti e borsisti", quindi un bacino di 5mila persone.
Il progetto, denominato Unicorn (University against coronavirus), è finalizzato a misurare gli anticorpi contro il virus nel sangue e la sua presenza in un'ampia popolazione asintomatica. "A chi partecipera' - era scritto nella mail di invito - saranno date indicazioni precise su luoghi e orari precisi per evitare assembramenti". La rassicurazione pero' non e' stata giudicata sufficiente da molti dei convocati. Un docente ha risposto al Rettore in merito "all'appello a partecipare in massa alla ricerca" rilevando che, dopo il decreto di due giorni fa, vadano limitati "gli spostamenti di tutti, tanto più se riguardano la frequentazione di ambienti sensibili".